
Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche
Le cimette di vitalba sono tenere e fragili; se cotte per troppo tempo, tendono a disfarsi; mantenute sott’olio, conservano la loro consistenza e un delicato sapore. Materia prima utilizzata: germogli di vitalba, acqua, succo di limone, olio, sale, pepe, aglio e prezzemolo. I germogli di vitalba tagliati in pezzi di due o tre cm vengono messi a bagno con acqua e succo di limone. Si fanno poi cuocere nell’olio con sale, pepe, aglio e prezzemolo. Quando sono ben cotti e l’acqua si è riassorbita si mettono nei vasi chiudendoli ermeticamente. Il prodotto viene preparato in primavera.

Tradizionalità
Riferimenti bibliografici: Picchi G. “Atlante dei sapori: le Conserve”, Insor, Franco Angeli, Milano 1993.
Territorio di produzione
Nella provincia di Pesaro e Urbino, in particolare nelle 4 Comunità Montane, del Montefeltro, del Catria e Nerone, del Catria e Cesano, dell’Alto e Medio Metauro.

Chichiripieno o chichi’ PAT Marche
Il chichiripieno è una focaccia ripiena di peperoni gialli e rossi, carciofini sott’olio, olive verdi, tonno, alici sott’olio, prezzemolo ed eventualmente capperi.

Calcioni di fave fritti PAT Marche
Raviolo di grandi dimensioni, fritto nell’olio o nello strutto.

Taccole PAT Marche
Particolare varietà di pisello, denominata anche mangiatutto in quanto si mangia con l’intero baccello, caratterizzato, quest’ultimo, dal fatto che la membrana posta all’interno delle pareti del baccello è assente o comunque sottilissima. Di colore verde-chiaro, forma larga e appiattita è lungo circa 10-15 cm. Le taccole sono particolarmente apprezzate per il loro sapore dolce e…