Gallina ermellinata di Rovigo PAT

  Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto
Eventuali sinonimi e termini dialettali

Gallina ermellinata di Rovigo, Ermellinata di Rovigo.

La storia

L’avicoltura italiana, negli anni Cinquanta del secolo scorso, avviò un progetto di sviluppo teso a produrre carni sane e di qualità. Era però necessario selezionare una linea femminile in grado di trasmettere buone caratteristiche produttive senza “coprire” le tipicità delle linee maschili con le quali veniva accoppiata. A questo scopo presso la Stazione Sperimentale di Pollicoltura di Rovigo iniziò un lungo lavoro di selezione che terminò nel 1957 con la nascita di una nuova razza, la “Ermellinata di Rovigo”, alla cui formazione hanno concorso le razze Sussex e Rhode Island. Verso gli anni 60 e 70 del secolo scorso questa razza fu diffusa in tutto il Veneto e in altre regioni.

Descrizione del prodotto

I pulcini alla nascita hanno un piumino giallo e soffice. Da adulti sia il maschio che la femmina portano il tipico piumaggio con disegno ermellinato, ossia mantello fondamentalmente bianco con mantellina, timoniere e remiganti macchiate di nero e coda perfettamente nera. La pelle e i tarsi sono di colore giallo, produce uova con guscio di color roseo-bruno. Le uova pesano mediamente 55-60 grammi. Se i galletti vengono castrati si ottengono i capponi, ottimi per la produzione di carne da brodo.

Processo di produzione

La gallina ”ermellinata di Rovigo” è una razza rustica con buone attitudine al pascolo e in grado di adattarsi ai diversi ambienti agrari. Si presta bene sia per l’allevamento estensivo all’aperto, che per l’allevamento con metodo biologico. È una tipica “linea femminile” da utilizzarsi, per produzioni di nicchia e di qualità, in incroci di prima generazione con razze da carne leggere o pesanti.

Usi

I polli vengono consumati cotti alla brace o arrosto. I capponi vengono utilizzati per il brodo o l’arrosto mentre la gallina viene bollita e utilizzata per il brodo. Sono consumate e apprezzate anche le sue uova.

Reperibilità

Abbastanza diffusa in tutto il territorio veneto, e specialmente nella zona del Delta del Po, gli esemplari di questa razza sono reperibili presso aziende agricole e rivenditori specializzati.

Territorio interessato alla produzione

Veneto.

Anatra di corte padovana, anara PAT

La domesticazione dell’anatra sembra aver avuto origine in Asia, dove questo palmipede, soprattutto in Cina, veniva utilizzato nelle risaie per allontanare i numerosi insetti e per nutrirsi dei semi di erbe infestanti. Una vera e propria rivoluzione si ebbe, alla metà del XIX secolo, con l’introduzione delle razze asiatiche in Europa, molto più prolifi che…

Continua a leggere

Miele dei Colli Euganei PAT

Il miele è il prodotto del nettare dei fiori che le api bottinano, trasformano, immagazzinano e lasciano maturare nei favi dell’alveare; si tratta di una sostanza zuccherina dall’odore gradevole e dal gusto più o meno dolce. È composto da acqua, zuccheri semplici, enzimi, vitamine, sali minerali e sostanze ormonali. Si presenta semi-liquido, vischioso, trasparente, dalla…

Continua a leggere

Gallina ermellinata di Rovigo PAT

La razza padovana dal gran ciuffo è descritta e illustrata nell’opera “Ornithologiae” di Ulisse Aldrovandi (1600). Altre citazioni del ‘500 riportano l’esistenza nel padovano di una razza di pollo particolarmente produttiva e famosa.

Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *