Cicerchia PAT Lazio

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO

Legume secco, coltivato nell’altopiano di Rascino a circa 1200 metri s.l.m. Presenta forma lenticolare irregolare, colore beige non uniforme. È una pianta piuttosto rustica e, quindi, non ha bisogno di cure particolari: cresce anche in condizioni difcili e resiste benissimo alla siccità. La semina avviene in primavera, la raccolta si efettua nella seconda metà di agosto.

CENNI STORICI

La storia della Cicerchia afonda le sue radici nella notte dei tempi e proviene dal medio oriente. I romani, che la conoscevano e l’apprezzavano, la chiamavano Cicercula e con questo nome è giunta sino a noi. Le sue caratteristiche nutrizionali e salutistiche sono state per lungo tempo ingiustamente ignorate, ma grazie alla costanza di alcuni produttori dell’areale in esame è stato possibile conservare fino a noi questo ecotipo. Annidato tra gli Appennini, si distende in un panorama ampio e maestoso, l’altopiano di Rascino il cui nome deriva da raxis, dorso di monte. Qui, da sempre, si coltivano, oltre a lenticchie, patate, grano e orzo anche la cicerchia che, come gli altri legumi, è sempre stata una componente fondamentale nella dieta delle popolazioni povere e con essa si preparano numerosi piatti tipici locali.

Territorio di produzione

Provincia di Rieti: Accumoli, Amatrice, Borgorose, Concerviano, Fiamignano, Leonessa, Marcetelli, Pescorocchiano, Petrella Salto, Varco Sabino.

Ricotta secca PAT Lazio

La sua presenza storica nella produzione e nei mercati locali è plurisecolare e riscontrabile da documenti storici. La Ricotta secca è citata nell’Atlante dei Prodotti Tipici: “I Formaggi”, redatto dall’Istituto Nazionale di Sociologia Rurale (1991), anche se si fa riferimento solo alla ricotta secca prodotta in provincia di Rieti.

Continua a leggere

Ricotta viterbese PAT Lazio

La ricotta veniva mangiata prevalentemente dai pecorai, che rivendevano per necessità il più ricercato formaggio e lasciavano per casa la meno pregiata ricotta. Fu chiamata, pertanto, “il formaggio dei poveri”. Oggi è considerata un alimento ottimo per i bambini e per gli adulti sia per la sua composizione nutrizionale che per la sua facile digeribilità,…

Continua a leggere

Ricotta di pecora e capra dei Monti Lepini PAT del Lazio

Ricotta dolce ottenuta dal siero della lavorazione di latte ovino e caprino, con aggiunta di una minima percentuale di latte ovi-caprino al momento della coagulazione. Si presenta con una struttura grumosa, asciutta e compatta, pezzatura da 0,5 a 1 kg, forma tronco-conica, sapore dolce, mai salato.

Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *