Zucchino giallo di Sacile PAT Friuli Venezia Giulia

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Friuli Venezia Giulia

Lo Zucchino giallo di Sacile è il frutto di una selezione americana (Golden Kennedy) in onore al Presidente. Alla fine degli anno ’60 è stata poi selezionata da nostri agricoltori per uso familiare e poi per il commercio. Il frutto si mangia immaturo ad una lunghezza massima di 20 cm, presenta caratteristiche uniche: dolcissimo, digeribile e diuretico, antinfiammatorio, ricco di potassio, fosforo e vitamina A e C.

Zucchino giallo di Sacile PAT

Territorio: Comune di Sacile

Metodo di lavorazione, conservazione e stagionatura

Il prodotto si  semina prima in semenzaio (serra) a fine marzo; il terreno viene prima lavorato e arricchito solo con concimi organici di origine biologica.

A fine aprile, le piantine vengono messe a dimora in pieno campo; il controllo delle malerbe viene fatto con una pacciamatura di paglia e non vengono effettuati trattamenti chimici.

Locali di lavorazione, conservazione e stagionatura

Il prodotto, una volta raccolto, viene lavato, messo in cassettine e conservato ad una temperatura di 4 gradi prima di venire commercializzato.

Tradizionalità

  1. la selezione ottenuta negli anni dai nostri agricoltori si differenzia dal frutto originale per un lungo collo e per un piccolo rigonfiamento ovale alla fine del frutto.
  2. L’autoriproduzione annuale delle sementi per più di 25 anni.
  3. Il metodo biologico di produzione e di tutte le fasi di lavorazione.

Musetto PAT Friuli Venezia Giulia

Il Musetto è un prodotto tradizionale della nostra regione, storicamente noto come il più classico insaccato friulano e frequentemente consumato con la brovada che è un altro piatto tipicamente friulano. Antiche ricette per fare il Musetto sono date dal co. Bernardino Beretta di Udine (B. Beretta. Nozioni pratiche per un possidente, agricoltore e padre di famiglia….

Leggi di +

Strucchi PAT Friuli Venezia Giulia

Gli strucchi sono dolci tradizionali delle Valli del Natisone. Venivano serviti nelle occasioni di vita più importanti quali matrimoni, battesimi e sagre. Per la festa del patrono S.Antonio, che cade il 17 gennaio, era tradizione confezionare in abbondanza dolci delle valli (gubane e strucchi) da offrire ad amici e parenti, che in questa occasione venivano…

Leggi di +

Mais da polenta PAT Friuli Venezia Giulia

In molte aziende, in particolare quelle zootecniche, da generazioni si tramandano l’uso del mais locale per la preparazione della farina di polenta. Si ricorda inoltre che nei periodi di “miseria e fame” (le due guerre mondiali) la polenta era il companatico principale per accompagnare tutto il misero mangiare quotidiano delle popolazioni del Friuli.

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *