Tortelli di verza PAT Emilia Romagna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna

I tortelli di verza, tipici della cucina emiliana, sono caratterizzati da un ripieno che include verza, ricotta, parmigiano-reggiano, uova e spezie. La pasta fresca, che avvolge il ripieno, è spesso preparata con farina e uova.

Procedura di Preparazione:

  1. La verza viene cotta e tritata finemente.
  2. La ricotta, il parmigiano-reggiano e le uova vengono mescolati per creare un ripieno cremoso.
  3. Il ripieno viene collocato su strisce di pasta fresca, formando i tortelli.
  4. I tortelli vengono chiusi e cotti in acqua salata fino a quando non galleggiano in superficie.

Accompagnamenti e Condimenti: I tortelli di verza vengono spesso serviti con un condimento leggero a base di burro fuso e salvia. La semplicità del condimento permette ai sapori autentici dei tortelli di emergere.

I tortelli di verza sono un piatto che celebra la semplicità e l’autenticità degli ingredienti. La combinazione della verza con la ricotta e il parmigiano-reggiano offre una varietà di sapori che riflette la ricca tradizione culinaria dell’Emilia-Romagna. Se cerchi l’autenticità e la storia in ogni morso, i tortelli di verza potrebbero essere una scelta deliziosa e tradizionale quando si tratta di

Territorio di produzione

Emilia Romagna

Manfrigoli PAT Emilia Romagna

Minestra di pasta ben soda ottenuta con farina e uova e soffregata tra le mani fino a ridurla in minuti granellini che vengono cotti poi nel brodo. Preparazione brodo: in una pentola far soffriggere nell’olio la pancetta tagliata fine fino a doratura aggiungi il sedano, la carota tritata finemente, soffriggere per10 minuti; unire il pomodoro…

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Gnocchetti con fagioli PAT Emilia Romagna

Farina allungata con pane raffermo grattugiato. Condimento a base dei prodotti derivanti dalla lavorazione del maiale (cotiche, salsiccia, lardo) e dell’orto (fagioli). Dall’impasto si ricavano sottili strisce cilindriche che vengono tagliate a pezzetti piccoli per ottenere lo gnocchetto vuoto all’interno. Lo gnocchetto così ottenuto viene cotto in acqua salata, scolato e condito con sugo di…

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Spianata o schiacciata PAT Emilia Romagna

C’era poi un motivo logistico, specie d’estate, allorché si cominciava a lavorare presto e si aveva bisogno di anticipare la colazione. Il pane aveva tempi più lunghi di cottura e non era mangiabile caldo, al contrario della schiacciata, croccante e desiderabile appena sfornata

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