Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna
taiadei cun ricotta e nus
Pasta fatta con uova, farina, acqua condita con burro, olio, ricotta, formaggio grana padano, noci, sale. Si impasta la farina con le uova intere aggiungendo, solo se necessario, pochissima acqua; si tira la sfoglia e la si taglia in tante listarelle. In un recipiente di terracotta si prepara il condimento con olio, burro, sale e la ricotta di pecora; si amalgama bene. Una volta tolto il tegame dal fuoco si uniscono le noci spellate, tritate finemente con la mezzaluna e si versa il composto sulle tagliatelle che nel frattempo saranno state cotte in abbondante acqua leggermente salata. Si cosparge con formaggio grana padano grattugiato.
Referenze bibliografiche
- Carmen Artocchini “400 ricette della cucina piacentina”, Gino Molinari 1977;
- P. Fava “Come si cucina nel piacentino” ed. TIPLECo 1967, pag. 16.
Territorio di produzione
Tutta la provincia di Piacenza.
Torta di riso reggiana PAT Emilia Romagna
Gramigna verde PAT Emilia Romagna
Pasta ottenuta dall’impasto di semola di grano duro, acqua, spinaci (1,5-2%). Prodotto ottenuto per impastamento, trafilazione, estrusione, formatura, essicazione e confezionamento. Le produzioni sono condotte in ottemperanza ai manuali di autocontrollo aziendali
Cappelletti all’uso di Romagna PAT Emilia Romagna
Cappelletti Scriveva nel 1811 il Prefetto di Forlì: “L’avidità di tale minestra è così generale, che da tutti, e massime dai preti, si fanno delle scommesse di chi ne mangia una maggior quantità e si arriva da alcuni fino al numero di 400 o 500″…