Riserva Naturale pineta di Santa Filomena – Pescara
Abruzzo

La Riserva Naturale di Santa Filomena è una lunga striscia di verde che per circa 3 km. costeggia il mare tra Pescara e Montesilvano.Una pineta larga non più di 60 m. che fu impiantata tra il 1926 e il 1933 come barriera frangivento a protezione delle retrostanti colture. E’ Riserva Naturale dal 1977. I venti ettari della Pineta sono popolati della tipica vegetazione delle pinete litoranee come il pino d’aleppo ed il pino domestico. Pur in presenza di inquinamento la fitta vegetazione è un valido ecosistema in grado di attirare gli uccelli migratori come la rondine, il gabbiano e qualche cormorano.

La flora della pineta è caratterizzata dalla prevalenza di pini d’Aleppo, con una modesta presenza di pino domestico. Quest’ultimo non è autoctono sulla costa del medio adriatico ed è stato quindi introdotto nell’area per incrementare la produzione di resina durante gli anni dell’autarchia fascista, quando si sperimentava l’uso dei sottoprodotti vegetali nell’industria chimica. Sono altresì riscontrate alcune latifoglie sempreverdi, come l’alloro ed il leccio.

Nella pineta trovano riparo alcune specie di uccelli tra i quali la rondine di mare, mignattini, il gabbiano reale ed alcuni cormorani. Inoltre, alcune specie trovano rifugio nella riserva per la nidificazione: il rampichino, la cinciallegra, la cinciarella, la capinera, il saltimpalo.


Vedi Classificazione Aree Naturali Protette

Riserva naturale orientata Falascone – Puglia

Le due riserve di Falascone e Umbra costituiscono un corpo unico e rappresentano il nucleo dell’antico “Nemus garganicum” citato da Ovidio, Strabone e Virgilio, che ammantava l’intero Promontorio del Gargano. La storia della Foresta Umbra è un confuso susseguirsi di conquiste, usurpazioni, cessioni da parte di Re, Principi locali, svevi, longobardi, bizantini, etc. Le prime notizie…

Leggi di +

Riserva Naturale Orientata “Bosco Rubbio” – Basilicata

La Riserva Naturale Orientata “Bosco Rubbio”, costituisce un significativo relitto delle foreste a faggio ed abete bianco che originariamente rivestivano le pendici del Monte Pollino. Il territorio della Riserva è stato successivamente classificato anche come Zona di Protezione Speciale (ZPS) nell’ambito della Rete Natura 2000 dell’Unione Europea, in virtù della presenza di avifauna dal consistente…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *