Piadina della Madonna del Fuoco PAT Emilia Romagna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna

Farina di grano, uova, zucchero, strutto, semi di anice.

Tradizionalità

Tipica in occasione della ricorrenza religiosa della Madonna del Fuoco – 4 febbraio – che è anche patrona di Forlì. Per devozione, la vigilia della solennità si digiunava. L’usanza è viva e vitale. Nei deschi dei vecchi tempi a mezzogiorno non c’era che la piadina zuccherata.

Referenze bibliografiche

  • Luciano De Nardis (al secolo Livio Carloni), A la garboja, in “La Piê”, 8 -1927: pagg.223-224;
  • Beltramelli, Il mistero di Frìvoli, in Le novelle, Verona 1941.

Territorio di produzione

Provincia di Forlì-Cesena

Pecorino del pastore PAT Emilia Romagna

Il Pecorino del Pastore è un formaggio da tavola a pasta semidura, che viene realizzato esclusivamente con latte ovino e caglio naturale, in formaggette da 1,5 kg circa, che vengono stagionate per un periodo che può variare dai 4 agli 8 mesi

Continua a leggere

Fragola di Romagna PAT

In Romagna la coltura della fragola si è sviluppata fortemente a partire dal secondo dopoguerra. Risale al 1961 il primo Convegno Nazionale della Fragola, anno in cui l’Emilia-Romagna era la leader a livello nazionale di questa coltura. Allora i fragoleti erano a pieno titolo inseriti nel paesaggio rurale dell’entroterra. A Gambettola si tiene ormai da ventotto anni la “Sagra della fragola”.

Continua a leggere

Tortelli di verza PAT Emilia Romagna

I tortelli di verza, tipici della cucina emiliana, sono caratterizzati da un ripieno che include verza, ricotta, parmigiano-reggiano, uova e spezie. La pasta fresca, che avvolge il ripieno, è spesso preparata con farina e uova.

Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *