
Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Romagna
Pane raffermo condito con soffritto e ragù di carne. Preparare un soffritto con aglio, lardo, prezzemolo e farlo ben rosolare. A parte predisporre un ragù classico di carne. Tagliare a fette del pane casereccio raffermo e in una teglia alternare fette di pane, ragù, soffritto, per più strati. Spolverare ogni strato con abbondante parmigiano reggiano; infornare e gratinare.

Referenze bibliografiche
- Iori Galluzzi M.A.–Iori N., Breve manuale del mangiar reggiano, Reggio Emilia, N. Iori, 1985.
Territorio di produzione
Zone montane della provincia reggiana, in particolare l’areale di Castelnovo né Monti.

Baccalà in gratella PAT Emilia Romagna
Baccalà, olio, rosmarino. Anche qui le varianti sono varie, tra le più semplici si riporta la ricetta: Si tiene il baccalà a bagno per 3-4 giorni, cambiando spesso l’acqua. Sgocciolarlo e condirlo con aglio e rosmarino tritati, metà olio, pepe e poco sale, poi cuocere per circa 20 minuti sulla griglia. Prima di servire condirlo con…
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Pancotto PAT Emilia Romagna
Un piatto talmente noto e diffuso, che il dialetto romagnolo in suo onore ha sfornato più di un detto:“supier int e’ pancot” (soffiare nel pancotto), ovvero “fare la spia”; “aver una testa pijna d’pàn cot” (avere una testa piena di pancotto), cioè “non avere giudizio”. Ancora: “va a magnè de pancot” (va a mangiare del…
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Tortelli di ricotta alla piacentina PAT Emilia Romagna
Si tratta di una pasta fresca ripiena dalla particolare forma con la “coda”: infatti la pasta che avvolge il ripieno è annodata alle due estremità in modo da ricordare la coda di un pesce o di una caramella Preparata la pasta sfoglia sottile, la si taglia per ottenere dei rombi di circa 8 centimetri di…
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