Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Ortica comune, ortica minore, ortica a campanelli, ortica membranosa, a rogne, ardìca, ardìcula,urdica, urdicula, ponge ponge, ogherida, vurdìcula, aggigghje. – U. dioica: ortica maschia, ortica dalle foglie lunghe, urtica, orticone, canape della Svezia, vendetta della suocera, ortica garganella, rittica, erba brucia. – U. urens: ortica piccola, ortica pungentissima. – U. pilulifera: ortica mascolina. – U. membranacea: ortica a foglie grandi.
L’ortica è una pianta fastidiosa che cresce ovunque: sugli argini, ai bordi dei campi, in tutti i luoghi incolti. Identificazione Pianta erbacea, ricoperta da peli urticanti; il fusto è eretto , le foglie sono opposte e il margine è dentato. I fiori sono insignificanti, verdastri, in spighe pendenti.
Uso
Tanto è pungente nella raccolta, tanto è buona mangiata! E’ responsabile di ben noti pruriti che solo le foglie di acetosa riescono a calmare. Pungente e aggressiva è utilissima per il suo alto potere fertilizzante: E’ una pregevole pianta alimentare. L’aggressività dell’ortica (indossare i guanti per raccoglierla) si spegne già nel lavaggio; una volta cotte, le foglie diventano morbidissime e si possono utilizzare come gli spinaci, nei ripieni, nell’impasto di tagliatelle, in zuppe e risotti. E’ una fonte di ferro e vitamina C,
Territorio
Intera regione Puglia
Cardoncello della Puglia PAT
Pianta erbacea biennale alta fino a 120 cm, portamento ramoso-corimboso e fusti pelosi e ragnatelosi con ali brevi ed interrotte a bordo spinoso. Foglie scabre e glabre, le basali pennatofide a lobi dentato-spinose, le cauline amplessicauli più o meno coriacee. Infiorescenza in capolini sessili, terminali e ascellari, avvolti in genere da 3 brattee munite di spine. Fiori ermafroditi, tutti…
Olive celline di Nardò in concia tradizionale PAT
Olive della cultivar cellina di Nardò, della specie olea europea L., raccolte a completa maturazione e conciate in salamoia con vari aromi. Il peso della drupa varia da 1,5 a 2 g.
Pomodori appesi PAT
I pomodori appesi pugliesi sono un’antica tradizione pugliese. “La’nzerta” (termine di uso dialettale salentino) è un modo tutto pugliese di conservare i pomodori tenendoli appesi per poterli consumare anche durante l’inverno. La’nzerta è un metodo di conservazione che contraddistingue la cucina mediterranea, e consente di mantenere a lungo i pomodori senza rischiare che vadano a male. Questa…