
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Fave arrestute (Bari), Knmiad (“ceci e fave abbrustolite”, Palo del colle), Fae rrustute spaccate (Novoli), Fae rrustute (San Vito dei Normanni), Fàfe frìtte (Bitonto)
Tradizionalmente cotte nel forno a legna, le fave arrostite sono di colore dorato, croccanti e salate. Utilizzate come antipasto o come snack; tradizionalmente venivano servite al termine del pranzo domenicale e durante le sagre paesane.

RICETTA TRADIZIONALE
Prendere le fave secche ed immergerle in acqua per 72 ore. Asciugarle ed inciderle ad X con la punta di un coltello al fine di agevolarne la cottura. Dopo 24h si passa alla cottura in forno a legna per 30-40 mn all’interno di una pignatta di coccio a fuoco molto forte. Toglierle dal fuoco dopo solo quando raggiungono un colore dorato e sono belle croccanti. Una volta estratte dal forno sono messe in un cesto di vimini con un telo e bagnate con del vino per conferirgli l’aroma.
Territorio
Intera regione Puglia

Fave arrostite PAT
Tradizionalmente cotte nel forno a legna, le fave arrostite sono di colore dorato, croccanti e salate. Utilizzate come antipasto o come snack; tradizionalmente venivano servite al termine del pranzo domenicale e durante le sagre paesane.

Copeta di Polignano PAT
Antico dolce di Polignano a Mare, e dintorni, a base di carrube, fichi secchi, mandorle e noci, aromatizzato con cannella e scorza di limone e/o arancia. Il prodotto si presenta di forma cilindrica/ovale, di colore bruno irregolare dovuto alla presenza degli ingredienti tritati grossolanamente.

Latte di Mandorle PAT Puglia
Il latte di mandorla è molto amato in Puglia e grazie alle “mandorle” di ottima qualità presenti sul territorio è possibile produrre la bevanda con delle meravigliose qualità e un gusto eccezionale. Il latte di mandorla si ricava dalla triturazione e spremitura delle mandorle lasciate in acqua ad ammorbidire.