Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
Dolcetti di forma ovale, schiacciati, di pasta di mandorle ricoperti di glassa bianca; tipicamente natalizi. Si macinano le mandorle, non pelate, quindi si unisce lo zucchero e si impasta con un po’ di acqua fredda fino ad avere un impasto di giusta consistenza. Quindi si aggiungono, sempre mescolando, 2 uova intere ed un rosso, la scorza grattugiata del limone, la vaniglia ed i canditi sminuzzati. Con l’impasto si formano delle masse ovali, si infornano quindi su placche foderate di ostie a 180° per una ventina di minuti. Una volta raffreddati, si tagliano i bordi delle ostie, si spennella con confettura di albicocche diluita con poca acqua e zucchero e si ricopre di ghiaccia bianca (ottenuta con zucchero a velo vainigliato, albume sbattuto a neve ferma), eventualmente addizionata di colorante per alimenti rosa.
Questi gustosi dolcetti fanno parte della tradizione gastronomica natalizia napoletana, vennero preparati per la prima volta dalle monache dell’omonimo convento del Divino Amore che si trovava a via San Biagio dei Librai, detta Spaccanapoli a Napoli, in onore, della madre di Carlo II d’Angiò. Del convento, oltre questo dolce, oggi è rimasto soltanto il chiostro monumentale, che è annesso all’Ospedale degli Incurabili.
Territorio di produzione
Intera regione Campania
Pane di Baiano PAT Campania
Forma: allungata; Lunghezza: fino ad 80 cm; Larghezza: 20-25 cm; Altezza: 10-12 cm; Colore: giallo dorato fino a bruno scuro; Materie prime utilizzate: farina tipo 0, lievito naturale, acqua, sale; Impasto lievitato naturale e salato. La mollica è elastica ed ha occhiature grandi, diseguali; la crosta è spessa e croccante. Anticamente veniva preparato in tutte…
Biscotto di Sant’Angelo PAT Campania
Localmente noto come “biscotto”, assomiglia in realtà più propriamente ad un pane aromatizzato a forma di ciambella, che trova riscontro in svariati esempi di “pani rituali” (es. “Ciambella di Veroli). La diffusione è limitata alla comunità di Sant’Angelo d’Alife ed alla “Festa di San Michele Arcangelo”, venerato il 29 settembre nell’omonimo santuario e relativa grotta…
Folloviello PAT Campania
I follovielli sono dei fagottini di foglie di agrumi ripieni di uva sultanina e di arancia condita; sono una specialità della penisola Sorrentina, dove sono chiamati anche “follarelli” o “fogliarelli”. Sono preparati da novembre a gennaio e il loro procedimento di preparazione vuole che l’uva sia bollita nel vino e che venga avvolta insieme a…
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