Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Roma
Caffè nero forte, zucchero, rum, uova. Caramellare una quantità di zucchero in uno stampo da budino. Frullare bene le uova insieme al resto dello zucchero, aggiungendo poi il caffè freddo e il rum.Frullare nuovamente e quindi passare il tutto nello stampo attraverso un colino dalle maglie molto fitte. Cuocere a bagnomaria, in forno, a calore moderato, per circa due ore, facendo attenzione a che l’acqua non bolla. Rovesciare lo stampo dopo che il dolce si sarà raffreddato. Servire freddo. Presenta ottime caratteristiche “digestiva” a fine pasto
Tradizionalità
E’ tipico e caratteristico dell’alta Valle del Bidente.
Referenze bibliografiche
- Quondamatteo, “Grande dizionario (e ricettario) gastronomico romagnolo”, Imola, Grafiche Galeati, 1978.
Territorio interessato alla produzione
Alta Valle del Bidente (FC)
Melone di San Matteo Decima PAT Emilia Romagna
Il Melone di San Matteo Decima ha radici antiche, risalenti a secoli di coltivazione nelle fertili terre dell’Emilia-Romagna. La zona di San Matteo Decima, situata nella provincia di Bologna, è particolarmente favorevole alla crescita di questo frutto grazie al suo clima temperato e ai terreni ben drenati.
Polpettone di tacchino alla reggiana PAT Emilia Romagna
Il polpettone di tacchino alla reggiana è un piatto gustoso e nutriente, tipico della tradizione culinaria della regione Emilia-Romagna. Preparato con ingredienti semplici ma dal sapore deciso, questo piatto è amato per la sua versatilità e la sua bontà.
Casecc PAT Emilia Romagna
Al latte appena munto si aggiunge il caglio. Coagula in trenta minuti. Dopo la rottura della cagliata, effettuata con le mani o con appositi attrezzi, la massa viene posta nelle fascere. La salatura si effettua a secco, rigirando le forme ogni 12 ore e salando nuovamente, fino ad un massimo di due giorni. Matura in…