Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
La busecchia è uno di quegli antichi piatti nati dalla fantasia contadina che tentava di unire il gusto alla necessità di non sprecare alcuna parte degli animali macellati. Si tratta, infatti, della mammella delle vacche da latte ancora in produzione che viene tagliata in pezzi di circa 500 grammi e poi bollita in acqua salata. A questo punto la busecchia è pronta per essere tagliata in piccoli pezzetti di circa 2-3 centimetri e poi cucinata alla pizzaiola oppure semplicemente condita con olio, limone e sale per essere gustata fredda.
Territorio di produzione
Intera regione Campania
Pera sorba PAT Campania
La pera Sorba si chiama così perché per aroma, sapore e consistenza è molto simile al frutto del sorbo; si coltiva nella zona dell’Alta valle del Calore e Ofanto, in provincia di Avellino. è un frutto di dimensione media, forma rotondeggiante e colore tra il verdastro ed il marrone; pur raccogliendosi in autunno, generalmente si…
Pecorino di Laticauda PAT Campania
Il pecorino che si ricava dal suo latte è noto da tempo antichissimo; alla fine del XIV secolo erano celebri nella tradizione locale dei comuni del Fortore Beneventano i pecorini di laticauda, la cui bontà era dovuta, così come ancora oggi, alle erbe spontanee dei pascoli montani tra queste soprattutto al trifoglio ladino.
Marrone di S. Cristina PAT Campania
Il Marrone di Santa Cristina è una delle pregiate varietà di castagno prodotte nell’Avellinese, in particolare nell’area del Vallo di Lauro-Baianese, nei Comuni di Moschiano e Forino. Esso prende, infatti, il nome dall’omonima località sita nei pressi di tali comuni. è una castagna di medio-grossa pezzatura, color marrone scuro con polpa di colore giallino all’esterno…