Tortelli coi rosolacci PAT Emilia Romagna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna

turtel cun al barösli, turtel con al ròşli

Pasta sfoglia con ripieno di ricotta, rosolacci, formaggio.  Per la sfoglia: 4-500 g di farina, 3-4 uova, poco sale. Per il ripieno: 2-3 pugni di rosolacci ripuliti e selezionati, 300 g di ricotta fresca, 100 g di formaggio casalingo grattugiato; sale, pepe.

Tradizionalità

Altro piatto montanaro (o campagnolo) della Romagna, che riusciva a dare lustro ai giorni di festa (pochi in verità nella strada lunga un anno) per il pregio degli ingredienti fra cui il rosolaccio (fiuron d’grân, ròşla, ruşon, rôşa mata, al ròşli) che è il comune papavero che in giugno illeggiadrisce i campi di grano. E’ una delle verdure più raccolte e consumate (prima della fioritura).

Il condimento da riservare ad una minestra di riguardo era lasciato all’inventiva e all’estro dell’azdóra che si doveva misurare con la cronica povertà della mensa, quindi sugo semplice e arrangiato, soffritto di cipolla e prezzemolo, in pochissimo strutto, conserva di pomodoro diluita – il più gettonato. La sformaggiata avrebbe conferito ulteriore sontuosità ai tortelli, sublimandoli pur ottenuti da un’erba povera, regalata dalla natura, a primavera di ogni anno.

Referenze bibliografiche

  • E’ Lunëri Rumagnôl – Antologia di cultura romagnola – a cura di Gianni Quondamatteo, Grafiche Galeati – Imola 1981;
  • Touring Club Italiano, Guida Gastronomica D’Italia, Milano 1931;
  • Pozzetto, Le minestre romagnole di ieri e di oggi, Panozzo Editore, 2009;
  • Baldini,  La Sacra Tavola – Il cibo e il convivio nella cultura popolare romagnola: simbolismi, riti e tradizioni – 2003 Tipolitografia Lipe – San Giovanni in Persiceto (BO).

Territorio di produzione

Area romagnola

Tortelli di ricotta alla piacentina PAT Emilia Romagna

Si tratta di una pasta fresca ripiena dalla particolare forma con la “coda”: infatti la pasta che avvolge il ripieno è annodata alle due estremità in modo da ricordare la coda di un pesce o di una caramella Preparata la pasta sfoglia sottile, la si taglia per ottenere dei rombi di circa 8 centimetri di…

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Tigella modenese PAT Emilia Romagna

E’ un prodotto a base di farina di grano tenero e strutto di suino, i quali, aggiunti di sale e lievito, vengono impastati con acqua. Gli ingredienti impiegati nella preparazione della tigella modenese vengono lavorati assieme, aggiungendo acqua in quantità sufficiente ad ottenere un impasto piuttosto consistente. L’impasto viene quindi suddiviso in pagnottelle disposte a…

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Crostoli del Montefeltro PAT Emilia Romagna

Impasto a base di farina di grano tenero, uova, sale, pepe, strutto, acqua, latte, bicarbonato. Una volta amalgamati gli ingredienti si stira a disco di diametro variabile, colore chiaro e dorato. Ricorda la piadina romagnola ma se ne differenzia per la pasta, che è sfogliata, unta e molto saporita. Si accompagna, in alternativa al pane,…

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