
Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Romagna (Rimini)
Territorio di produzione Provincia di Rimini.
Razza di tacchini leggeri. Molto rustici e con spiccata attitudine alla cova. Il piumaggio è di colore bronzato, oppure grigio, o nero picchiettato di bianco. La carena è affilata e profonda conseguente a sviluppo longilineo della muscolatura pettorale. La cute è di colore giallo.

Come si fa
L’allevamento avviene a terra e all’aperto per la maggior parte del periodo di vita. L’alimentazione è costituita da erba medica, glutine di mais, altri cereali e prodotti naturali oltre a quella assunta naturalmente dal pascolo. La durata del ciclo di allevamento è di 6-7 mesi, la spiumatura viene effettuata manualmente a secco. La femmina pesa a fine ciclo Kg 2,4-2,8, mentre il maschio Kg 4,2-4,7. Il prodotto viene venduto sfuso o confezionato, intero con testa e zampe, o a busto o sezionato. La conservazione avviene tra i 0° e 4°C. Il prodotto stagionale è venduto per lo più nel periodo natalizio.

Culatello PAT
Il Culatello deriva dalla coscia del suino pesante italiano adulto a cui sono aggiunti sale, aromi e spezie varie.

Sale alimentare di Salsomaggiore PAT
Sale bianchissimo e finissimo ottenuto per estrazione dalle acque termali salsobromoiodiche di Salsomaggiore.

Pecorino dell’Appennino Reggiano PAT
Sull’Appennino Reggiano correva il Limes Bizantinum, ovvero il confine che contrapponeva due culture: da una parte quella longobarda, dedita all’allevamento del maiale, e dall’altra quella delle popolazioni bizantine, che praticavano la pastorizia ovina. L’allevamento ovino sull’Appennino Reggiano è precedente all’allevamento e risale a prima dell’anno Mille. Fino al 1800 nelle aree montane della provincia di…