Sale alimentare di Salsomaggiore PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’ Emilia Romagna

Territorio di produzione: Comune di Salsomaggiore, Parma

Sale bianchissimo e finissimo ottenuto per estrazione dalle acque termali salsobromoiodiche di Salsomaggiore.

Un po’ di storia

Il toponimo di “Salsomaggiore” rinvia al contenuto salino dell’acqua di questo territorio. Già in epoca pre-romana le popolazioni di Barbari Galli Celelati estraevano sale per la conservazione degli alimenti, in particolare formaggi e prosciutti (Parmigiano-Reggiano e prosciutto di Parma).

Come si fa

L’acqua salsobromoiodica viene prima deferrizzata con filtri a scambio ionico e successivamente inviata al concentratore dove, a temperatura di 70° e sotto vuoto con depressione, si verifica l’ebollizione. La salamoia prodotta passa poi attraverso un filtro centrifugo che separa l’acqua madre dal sale che viene poi essiccato. Il sale viene raccolto in sacchi ed inviato al confezionamento. Viene utilizzato nella ristorazione e gastronomia oltre che nei caseifici e salumifici.

Lardo del Montefeltro PAT Emilia Romagna

Materia prima: grasso di maiale, sale. Riportiamo la ricetta recentemente pubblicata dalla sociologa rurale Graziella Picchi “spicca il lardo del maiale, lasciandovi attaccato meno carne che puoi; distendilo in cantina sopra qualche tavola, e spargici sopra un ettogrammo di sale per ogni chilogrammo di lardo: quando lo avrai sparso ugualmente dappertutto, porrai le mezzane le…

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Trippa di manzo alla piacentina PAT Emilia Romagna

Trippa di manzo, fagiolini bianchi di Spagna, lardo, burro, aglio, due coste di sedano, una carota, una cipolla, salvia, alloro, prezzemolo, salsa di pomodoro, vino bianco secco, sale, pepe. Si risciacqua ripetutamente in acqua corrente la trippa, poi la si taglia a fettucce larghe 1cm circa. Si mette tutto in un recipiente di terracotta unitamente…

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Baccalà in gratella PAT Emilia Romagna

Baccalà, olio, rosmarino. Anche qui le varianti sono varie, tra le più semplici si riporta la ricetta: Si tiene il baccalà a bagno per 3-4 giorni, cambiando spesso l’acqua. Sgocciolarlo e condirlo con aglio e rosmarino tritati, metà olio, pepe e poco sale, poi cuocere per circa 20 minuti sulla griglia. Prima di servire condirlo con…

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