Salame Castellino PAT Lazio

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Lazio

Salame magrissimo di puro suino, prodotto senza aggiunta di lattosio. Si caratterizza per la macinatura dell’impasto medio-grande. La parte magra deriva dalla spalla di suino, mentre la parte grassa dalla pancetta. Il sapore è sapido, gustoso e aromatizzato grazie al condimento con sale marino e spezie (cannella, pepe e aglio). Di peso medio (0.500-0.600 Kg), il Salame “castellino” presenta forma cilindrica, macinatura media e colore rosso screziato di bianco. Caratteristiche nutrizionali e fisico-chimiche riferite a 100 g di prodotto sono, mediamente: Kcal: 421; grassi: 23.5%; ceneri: 5.4%; proteine: 31.7%; carboidrati: 0.6%; umidità: 38.8%.

METODO DI PRODUZIONE

I suini impiegati per la produzione del Salame castellino sono macellati a 140-150 kg di peso vivo, all’età di 8-9 mesi ed appartengono alla razza Large White e provengono circuito del suino pesante italiano. Le carcasse di suino, previo stoccaggio in cella frigo a 0-4°C per 3-4 ore, vengono sezionate e disossate: il Salame castellino si prepara con tagli molto magri e pregiati con particolare riferimento alla spalla di suino. Bassa è la percentuale di grasso presente (20-22%). L’impasto, macinato con tritacarne con stampo di media grandezza, viene insaccato in budello naturale e posto a stagionare circa 40 giorni in cella condizionata a 14-15°C fino a 18°C e UR del 70-80%.

CENNI STORICI

Il Salame castellino prende il nome da una storica famiglia di esperti norcini di origine abruzzese che nel 1919 s’insediò con la propria attività sul territorio laziale, nell’area dei Castelli Romani. Vista la vasta gamma di salumi preparati, il capostipite della famiglia pensò di diferenziare questo salume, particolarmente magro nell’impasto e prodotto nel rispetto della tradizione, chiamandolo appunto Castellino.

AREA DI PRODUZIONE

Frascati (ROMA)

Ciambelle di magro di Sermoneta PAT Lazio

Ciambella a base di farina tipo 00, zucchero, olio di oliva, vino bianco, semi di anice. Tutti gli ingredienti vengono miscelati per 5 minuti nell’impastatrice, poi a mano si formano delle strisce di pasta, unite all’estremità e si cucinano in forno ben caldo (200 -260°C) per 20 minuti circa. Prima della cottura le ciambelle vengono…

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Tordo matto di Zagarolo PAT Lazio

Il Tordo matto di Zagarolo è un involtino di carne di cavallo Maremmano laziale, allevato localmente allo stato brado. L’involtino, ricavato da fettine di carne tenera e pregiata, viene condito e aromatizzato con sale, peperoncino macinato e coriandolo e farcito internamente con lardo suino tritato finemente e insaporito con prezzemolo, salvia e aglio fresco.

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Cipolla di Nepi PAT Lazio

In passato, la produzione di cipolle nel territorio del comune di Nepi era florida. Attorno alla cipolla ruotava l’intera economia del paese, tanto che i nepesini erano conosciuti, in tutta l’area dell’alto Lazio, come “cipollari”. Per secoli, infatti, in questo territorio etrusco ricco di acque minerali, la principale fonte di reddito era rappresentata dalla produzione…

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