Mozzarella nella mortella PAT Campania

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania

La mozzarella “co’ a mortedda”, è un formaggio a pasta filata ottenuto dalla trasformazione del latte di vacca, la cui zona di produzione tradizionale è individuabile in pochi comuni del basso Cilento nel Salernitano.

La denominazione nasce dall’usanza di confezionare le mozzarelle, di forma allungata e più o meno piatta, la cosiddetta “mozzarella stracciata”, alternandole a fronde di mirto appena raccolte successivamente legate alle estremità coi rami sottili e flessibili delle ginestre.

Generalmente queste confezioni dette ” mazzi” contengono 6-10 mozzarelle. Anticamente la mozzarella veniva prodotta vicino alle zone dove gli animali venivano fatti pascolare e si presentava dunque l’esigenza di conservarla in involucri che la proteggessero durante il trasporto fino ai paesi dove veniva venduta.

Si è scelto di utilizzare il mirto, o mortella, perché oltre a essere pianta sempreverde, è facilmente reperibile come essenza spontanea nelle zone di pascolo del Cilento, e perché conferisce al prodotto un aroma molto particolare. Una particolarità nella lavorazione consiste nel far maturare la cagliata, dopo la rottura, in assenza, o quasi, di siero il che conferisce al prodotto una consistenza compatta e asciutta con una pellicola esterna particolarmente doppia.

Questo formaggio è particolarissimo e va consumato dopo essere stato scartato dal mirto; conserva l’impronta delle foglie e dei rami sulla forma e, soprattutto, il suo aroma.

Carne ovina di Laticauda PAT Campania

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Cuccija PAT Campania

Il termine cuccija deriva direttamente dal greco antico; il suo uso esclusivo il 1° maggio è in perfetta continuità con i riti della panspermia che, in primavera, prevedevano il consumo di tredici tipologie di semi diversi, fra legumi e cereali, per propiziare la fertilità delle sementi e quindi il raccolto estivo. Il significato rituale di…

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‘nfrennula PAT Campania

Si produce nella zona di Sant’Agata de Goti, Durazzano, Dugenta, Limatola, in provincia di Benevento. Si tratta di un Tarallo salato dalla caratteristica forma ad otto, di forma irregolare. Il colore è dorato con richiami bruni ed evidenza della lucentezza tipica dell’olio extravergine di oliva. il diametro è di circa 5 cm.

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