Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE
Il Fagiolo di Saluggia è di tipo compresso, reniforme di colore roseo con striature rossastre e con tegumento esterno particolarmente sottile ed è utillizzato per la produzione di fagioli secchi.
Territorio di produzione
La zona di produzione coincide con Saluggia ed alcuni comuni limitrofi in provincia di Vercelli.
Metodo di preparazione
Il terreno è preparato con un’aratura ed una successiva erpicatura. Nel periodo tra la seconda decade di giugno e quella di luglio si procede alla semina. Dopo circa tre mesi si effettua meccanicamente la raccolta. Se il prodotto presenta un’umidità superiore al 14-15% subisce un’ulteriore essiccazione che avviene al sole o altrimenti nel tradizionale essiccatoio a basse temperature (max 35°C). Successivamente, si effettuano tre puliture: la prima per separare dal prodotto le impurità più grossolane, i corpi estranei e le parti del prodotto non lavorate (baccelli interi e porzioni di stelo della pianta); la seconda e la terza per eliminare le rotture ed i fagioli non perfettamente maturi.
Storia
La presenza e la coltivazione del fagiolo a Saluggia risale ai primi anni del ‘900. Il Decreto Reale del 21 maggio 1914 ordinò il “Censimento Generale del Regno” nel quale comparve un’annotazione sulle produzioni orticole comprendenti il fagiolo nella zona di Saluggia. Tuttavia, altri storici locali sostengono che la coltivazione di questa leguminosa sia iniziata in un periodo antecedente il Censimento Generale.
Curiosità
Il Fagiolo di Saluggia si consuma secco
Salame cotto PAT
Si tratta di un insaccato cotto di carne suina e grasso. Ha forma cilindrica e la pezzatura è più o meno grande: può pesare fino a 3-4 kg. La fetta è compatta ed omogenea, di colore rosso tendente al rosa, con il grasso sotto forma di lardelli oppure macinato. L’aroma intenso risente fortemente dei vari…
Grissino stirato PAT
I grissini stirati sono forse il prodotto di gastronomia torinese più famoso al mondo. Si tratta di pasta di pane lavorata in modo da assumere una forma molto allungata, anche un metro e mezzo, tanto quanto la larghezza delle braccia del panettiere. Infatti l’impasto, molto morbido, viene diviso in pezzetti lunghi una decina di centimetri,…
Salame di Giora PAT
Il Salame di Giora è un insaccato prodotto con carne di vacche di razza Piemontese, dimesse dalla riproduzione ed ingrassate (Giore), unita al lardo del maiale e conciata con sale, spezie quali pepe bianco, cannella, noce moscata, zucchero e vino Barolo. Ha una lunghezza pari a 18 cm, un diametro di circa 4,5 cm, ed…
Antipasto piemontese PAT
L’antipasto piemontese di verdure è una conserva alimentare preparata generalmente in agosto e settembre dalla maggior parte delle famiglie piemontesi. In tale periodo, infatti, negli orti, sono presenti le ultime verdure della stagione calda e le prime verdure dell’autunno. Le verdure impiegate sono: cipolline, fagiolini cornetti o piattoni, carote, sedano, peperoni gialli e rossi, cimette…