Zampanella PAT Emilia Romagna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna

zàmpanèla

Farina, uova, sale, olio di semi, pesto, parmigiano reggiano.

Si amalgamano tutti gli ingredienti aggiungendo acqua fino alla consistenza desiderata (pastella). Per il condimento: pesto composto da una macinatura di pancetta, salsiccia, capocollo, aglio, rosmarino. Si versa un quantitativo di pastella nella padella calda, si cuoce per circa 7-8 minuti su entrambi i lati e si procede a spalmare il condimento (pesto), si spolvera con parmigiano reggiano ed il tutto si ripiega in quattro parti, in modo da ottenere la classica forma a “ventaglio.

Tradizionalità

Le origini sono quasi certamente imputabili allo stato di povertà e alla scarsità di alimenti in seguito a carestie, eventi bellici, di una fascia di territorio molto precario. Secondo alcuni sarebbe il risultato di un disguido occorso ad una donna che, avendo allungato eccessivamente l’impasto per la “crescente” da cuocere sulla tigella, provò a ricavarne qualcosa di commestibile e ci riuscì. Un tempo era un cibo tipicamente invernale, a ragione del fatto che in concomitanza con l’uccisione del maiale, il pesto era fatto in maggior parte di lardo, pancetta, e strutto. Con il tempo lo strutto fu eliminato e il lardo venne sostituito da salsiccia fresca e capocollo, così le zampanelle diventarono un cibo per essere mangiato tutto l’anno.

Referenze bibliografiche

  • Copia volantino prima sagra della Zampanella 1990.

Territorio di produzione

Provincia di Bologna, Bacino dell’alto Reno comprendente i comuni: Alto Reno Terme, Castel di Casio, Camugnano, Gaggio Montano, Castel d’Aiano, Lizzano in Belvedere.

Latteruolo o casadello PAT Emilia Romagna

Dolce a base di latte, uova, zucchero. Un litro di latte, un etto di zucchero, otto rossi d’uovo e due chiare, odore di vaniglia. Far bollire il latte con lo zucchero, per un’ora. Al latte, rompere, di quando in quando, il velo col mestolo, e quando sarà freddo aggiungere le uova, frullate prima a parte….

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Tortelli di Carnevale PAT Emilia Romagna

Dolce a base di farina, uova, burro, zucchero, buccia di limone grattugiato, sale, mezzo bicchiere di vino bianco. Dopo aver tirato la pasta a macchina (a noi piace sottile!), dosare il ripieno e chiudere come fossero ravioli. I contorni del turtlitt devono essere leggermente premuti con i rebbi di una forchetta: l’operazione serve a sigillare il tortello…

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Torta di granturco PAT Emilia Romagna

Torta di granturco Farina gialla fine, burro, rosso d’uovo, zucchero, scorza di un limone e 1 bicchiere di latte. 300gr di farina gialla, 250gr. di burro, 150gr. di zucchero, un tuorlo d’uovo, una scorza di limone grattugiato e un bicchiere di latte. Impastare la farina con il burro, lo zucchero, il tuorlo d’uovo, la scorza…

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