Panzetta PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania

Preparazione ottenuta con carne di manzo, lo strato compreso fra le costole e la pleura, con un ripieno di formaggi misti, salame, ritagli di prosciutto ed altri salumi, tuorlo d’uovo sodo e sale, cotta nel forno e servita con verdure; in alternativa alla carne, si può utilizzare la cotica, opportunamente sgrassata per bollitura.

Foto di cucinaitaliana.it Vedi ricetta

Descrizione delle metodiche di lavorazione

Si solleva la membrana aderente alla carne, ponendo gli ingredianti impastati fra loro; quindi si arrotola su sè stessa e si lega. La cottura avviene nel tegame di terracotta (tiano); viene servita affettata con vari contorni. Una variante prevede l’uso di cotica di maiale, precedentemente sgrassata per prolungata bollitura; la cottura in questo caso può avvenire anche nella cosiddetta “minestra” di scarole o verze.

Materiali, attrezzature e locali utilizzati per la produzione

  • pentola in terracotta, con coperchio;
  • carne ricavata dall’interno del costato bovino, o cotica di maiale;
  • salumi e formaggi misti;
  • tuorlo d’uovo sodo;
  • mollica di pane raffermo.

Osservazioni sulla tradizionalità

tipica preparazione legata a cerimonie familiari quali matrimoni e battesimi; esempio di utilizzazione di tagli poveri arricchiti da una preparazione laboriosa che conferisce pregio al cibo.

Territorio di produzione

Comuni del Vallo di Diano, in provincia di Salerno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *