Come coltivare BIO la Maggiorana
La coltivazione della maggiorana è una pratica semplice che può avvenire a partire dai semi, da cespi prelevati direttamente da un’altra pianta o per talea.
COLTIVAZIONE
La coltivazione della maggiorana è possibile sia in vaso, sia nell’orto.
TERRENO
La pianta non ha molte esigenze per il tipo di suolo ma è fondamentale tenerla in una posizione soleggiata.
SEMINA
Se si parte dai semi è consigliabile la semina preventivamente in semenzaio. I semi di maggiorana vanno seminati all’inizio della primavera in una composta formata in parti uguali di terriccio fertile e sabbia.
I semi di maggiorana vanno interrati a pochi millimetri di profondità. La profondità di semina si stabilisce calcolando il doppio del diametro del seme e considerato che i semi di maggiorana sono piccolissimi, vi basterà spostarli nel terreno con un pezzetto di legno o con le stesse mani.
Tenete il semenzaio (o il vaso) all’ombra e ricopritelo con un foglio di plastica trasparente o con una lastra di vetro per riscaldare il terreno. Effettuate la semina della maggiorana quando le temperature esterne sono almeno di 13 °C. Fino alla germinazione, tenete il terreno umido. Per l’irrigazione del semenzaio si consiglia una nebulizzazione molto spinta che consente alle giovani piantine di crescere con l’umidità adeguata.
Chi ha seminato in vaso dovrà semplicemente diradare e scegliere le piantine da portare avanti.
Chi ha seminato in semenzaio dovrà scegliere le piantine da trapiantare: la messa a dimora va eseguita quando le piantine di maggiorana saranno alte almeno 5 – 6 cm.
SESTO D’IMPIANTO
Se intendete seminare in pieno campo, bisogna lavorare bene il terreno e seminare facendo in modo che le piante siano poi distanziate di circa 30-50 cm sia sulla fila e tra le file. La germinazione dei semi di maggiorana in pieno campo sarà di gran lunga più lenta quindi consigliamo di seminare in semenzaio per poi mettere a dimora le piantine quando saranno alte almeno 5 – 6 cm.
TALEA
La moltiplicazione per talea della maggiorana va eseguita in giugno. Prelevate una talea lunga 8 – 10 cm dai germogli basali non fioriferi. Piantate la talea in un miscuglio di torba e sabbia e tenetela in una serra fresca a circa 10°C. Trapiantate quando le talee avranno radicato.
USO TERAPEUTICO
Basilico
Coltivazione BIO
Come coltivare il basilico in modo biologico Il basilico (Ocimum basilicum, L., 1753) è una pianta originaria dell’India ma perfettamente acclimatata nel clima mediterraneo e in Italia. Per una buona coltivazione biologica, invece, scegli attentamente il sito, il tipo di terreno e l’esposizione.
Origano
Coltivazione BIO
La coltivazione dell’origano (Origanum vulgare L., 1753) è oramai molto diffusa in vaste aree dell’Italia meridionale e delle isole, anche perché è una delle erbe più utilizzate, per il suo aroma e profumo, nella cucina mediterranea. Nella coltivazione per scopi commerciali la pianta viene tenuta dai 3 ai 5 anni mentre nella coltivazione familiare può…
Prezzemolo
Coltivazione BIO
Il prezzemolo è un’erba aromatica famosa per stare bene dappertutto in tavola, non può certo mancare nel vostro orto. Le foglie di prezzemolo vengono usate per insaporire, senza mai esagerare perché grandi quantità non fanno bene al fegato. La pianta fa parte della famiglia delle ombrellifere, anche il prezzemolo è una pianta biennale come finocchio…
Ginepro, Juniperus communis L.
Ginepro: arbusto o alberello alto fino a 5 metri con fusto ramificato ed irregolare.
Foglie: aghiformi, appuntite e dalla consistenza rigida, sono di colore verde-grigiastro.
Fiori: la fioritura avviene in primavera, ma i fiori sono piccoli e poco appariscenti.
Frutti: sono delle pseudo bacche dette galbuli. Quando sono immaturi sono di colore verde, mentre quando…
Rosmarino
Coltivazione BIO
Il rosmarino (Rosmarinus officinalis L., 1753) è una specie perenne aromatica della famiglia delle Lamiaceae. Per la coltivazione bisogna considerare che questa specie è oramai utilizzata in coltivazioni intensive e specializzate. Ma questo non è sempre a favore delle qualità organolettiche e di oli essenziali presenti. Come tutte le piante, la specializzazione diminuisce le caratteristiche…
Alloro
Coltivazione BIO
L’alloro (Laurus nobilis L., 1753) è una pianta rustica; per sapere come coltivare l’alloro in maniera biologica si sappia che cresce bene in tutti i terreni e può essere coltivato in qualsiasi tipo di orto ed in molte condizioni aziendali.