Il prezzemolo

– NOI SIAMO QUELLO CHE MANGIAMO

Proprietà, valori nutrizionali, calorie

Pomodoro

Il prezzemolo è un concentrato di clorofilla, vitamina C, flavonoidi e carotenoidi: a parità di peso batte tutti gli altri vegetali. Questo cocktail di composti salutari è in grado di neutralizzare le proprietà cancerogene dei cibi grigliati o fritti.

Il prezzemolo è inoltre considerato da sempre un ottimo stimolatore nervoso. La percentuale elevata di clorofilla contenuta nel vegetale aiuta a rendere gradevole l’odore e il gusto di molti alimenti, fra cui l’aglio, e ad esaltare il sapore di altri.

È UTILE IN CASO DI

anemia; artrite; asma; cancro; capillari fragili; cellulite; colesterolo alto; diarrea; digestione difficile; disturbi della circolazione e della crescita; disturbi del sistema immunitario; febbre; gotta; inappetenza; insufficienza renale; intossicazione (anche da abuso di alcolici); malattie epatiche; mestruazioni in ritardo, scarse o dolorose; meteorismo; obesità; osteoporosi; parassiti intestinali; reumatismi; ritenzione idrica; stress.

Quando è meglio di no

a dosi elevate il prezzemolo può provocare un aumento della contrattilità delle fibre della vescica, dell’intestino e dell’utero: non dovrebbe essere consumato in gravidanza e in caso di gravi malattie renali (nefriti). Evitate l’uso anche prima di esporvi al sole: può provocare macchie

L’utilizzo di rimedi naturali, come quelli descritti, per problemi di salute di un certo peso, non può che essere un coadiuvante, magari per calmare i sintomi, e non deve escludere quindi il ricorso ai medicinali di sintesi! Prima di qualsivoglia cura fai da te ASCOLTATE SEMPRE IL VOSTRO MEDICO CURANTE. Leggi le avvertenze d’uso

Lo sapevate che …

Le zucchine sono la varietà estiva della zucca gialla e si consumano prima che abbia raggiunto la piena maturazione? COntengono più acqua delle zucche e quindi sono meno nutritive (solo 14 calorie ogni 100grammi), pur mantenendo una buona concentrazione di sostanze salutari. Ottime per chi vuole dimagrire e nei casi in cui occorra una dieta ricca di liquidi (stipsi, insufficienza renale).

Il nome designa una famiglia di piante da insalata, tutte accomunate dal gusto amarognolo. La varietà a foglie dentellate ha maggiori proprietà nutritive e numerose applicazioni curative: depurante e disintossicante, stimola l’appetito, l’attività del fegato e dell’apparato digerente ed è un efficaqce ipoglicemizzante che può coadiuvare la cura del diabete.

Ottima nella cura della cistite, doloroso disturbo della vescica, è adatta anche, essendo ricca di fibre, a chi soffre di stitichezza cronica.

L’infuso di cicoria, oltre ad avere effetto positivo sul fegato, è un lassativo naturale, adatto anche a bambini e lattanti.

Le proprietà antiifiammatorie e cicatrizzanti della pianta possono essere sfruttate anche nell’uso esterno per curare infiammazioni e lesioni della cute e delle mucose


Inappetenza, cattiva digestione: fate bollire 15 g di radice di cicoria in 1 litro d’acqua per 30 mn. Filtrate il tutto e bevetene il decotto (che ha anche proprietà depurative del sangue) lontano dai pasti.

Disturbi del fegato: Miscelate 30 g di radice di cicoria e 60 g di prezzemolo e lasciateli in infusione in 1 litro d’acqua bollente per 10 mn. Filtrate l’infuso e bevetene 1 tazza per 3 volte al giorno.

Cistite: Mescolate 30 g di radice di cicoria, 25 g di gramigna, 20 g di orzo mondo, 15 g di paretaria. Il decotto si prepara facendo bollire la miscela di erbe per circa 30 mn in 1 litro d’acqua e filtrando accuratamente il liquido ottenuto. Si consiglia di berne 4-5 tazzine al giorno, preferibilmente lontano dai pasti

Stitichezza cronica: Fate bollire 30 g di radice di cicoria ( o 10 g di foglie) in 1 litro d’acqua per 30 mn. Filtrate il decotto e bevetene 1 tazza dopo ogni pasto principale

Infiammazioni e lesioni cutanee: fate un cataplasma sulle parti infiammate o lese, applicandovi direttamente le foglie fresche di cicoria, ben lavate

È una pianta erbacea, biennale nelle zone temperate, annuale in quelle tropicali. Ha una robusta radice a fittone bianco giallastra. Le foglie sono completamente glabre e hanno un contorno triangolare frastagliato, possono essere bipennatosette o tripennatosette. L’infiorescenza è una ombrella formata da una cinquantina di piccoli fiori a cinque petali bianchi, talvolta soffusi di azzurro-violetto o giallastro.

Le foglie e i fusti, e più raramente la radice, sono le parti utilizzate, sia per il consumo fresco sia per la preparazione di salse, zuppe e pesce.

È un ingrediente di molte pietanze e di molte salse. Viene ad esempio utilizzato tritato da aggiungere alle insalate o al sugo alle vongole o viceversa con le foglie intere nel pesce arrosto. Ha un sapore pungente e leggermente amaro che ravviva il sapore delle altre erbe.

Albicocca

Il colore stesso rivela l’abbondanza di betacarotene nell’albicocca: 150 g di pokpa soddisfano la dose giornaliera raccomandata di vitamina A. Il frutto contiene inoltre un’elevata percentuale di potassio: il consumo di albicocche potrebbe perciò riequilibrare il rapporto sodio/potassio.

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La Melanzana

La melanzana è un ortaggio con poche calorie e quasi senza grassi, caratteristiche che la rendono ideale per un regime ipocalorico. Da migliaia di anni se ne conoscono le virtù, prima fra tutte la capacità di migliorare la digestione. Studi recenti hanno inoltre dimostrato che la melanzana abbassa il colesterolo

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IL ROSMARINO E I POTENZIALI BENEFICI PER LA SALUTE

Il rosmarino è una pianta sempreverde che viene comunemente utilizzata in una vasta gamma di piatti culinari. Tuttavia, ha anche una lunga storia come una potente erba magica con un’ampia varietà di usi tra cui la purificazione, il miglioramento della memoria e l’attrazione dell’amore. Il rosmarino è un simbolo universale legato al ricordo e…

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