Il contenuto di zuccheri nei datteri è molto, elevato: dal 60 al 70 %. Sono quindi indicati quando l’organismo ha bisogno di carica, cioè in caso di attività sportiva intensa o nel periodo della crescita.

È UTILE IN CASO DI
anemia; demineralizzazione; ipertensione.
INOLTRE
alimentazione di bambini, adolescenti, sportivi e durante la convalescenza.
LO SAPEVATE CHE
I datteri contengono 350 calorie ogni 100 g? Non consumateli se seguite una dieta ipocalorica, a meno che non vogliate usare le dosi giornaliere degli uomini del deserto (un pugno di datteri e un bicchiere di latte di cammella).

Albicocca
Il colore stesso rivela l’abbondanza di betacarotene nell’albicocca: 150 g di pokpa soddisfano la dose giornaliera raccomandata di vitamina A. Il frutto contiene inoltre un’elevata percentuale di potassio: il consumo di albicocche potrebbe perciò riequilibrare il rapporto sodio/potassio.

La Melanzana
La melanzana è un ortaggio con poche calorie e quasi senza grassi, caratteristiche che la rendono ideale per un regime ipocalorico. Da migliaia di anni se ne conoscono le virtù, prima fra tutte la capacità di migliorare la digestione. Studi recenti hanno inoltre dimostrato che la melanzana abbassa il colesterolo

Lo spinacio
La Spinacia Oleracea è una pianta originaria dell’Asia, probabilmente della Persia. Dopo essersi diffusa nel continente asiatico dovrebbe essere stata introdotta in Europa, probabilmente in Sicilia, dagli Arabi, all’incirca nel nono secolo; da lì la diffusione del vegetale dovrebbe essere proseguita, attraverso la Spagna, fino all’Europa settentrionale. Pare che tra i fan storici di questo…