UNESCO ICH Intangible Cultural Heritage
Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità
Paesi interessati: ITALIA, Germania, Arabia Saudita, Austria, Belgio, Emirati Arabi Uniti, Spagna, Francia, Ungheria, Kazakistan, Marocco, Mongolia, Pakistan, Portogallo, Qatar, Repubblica araba siriana, Repubblica di Corea e Cechia
La falconeria, antica arte della caccia, nacque sugli altopiani delle steppe asiatiche circa 4000 anni fa.
Gli uomini falconieri, che localmente vengono chiamati Berkuci, andavano a cavallo con le loro aquile e cacciavano volpi, conigli e persino lupi. Andare a caccia nella vastità delle steppe senza armi da fuoco non era certamente facile e l’aquila diventò il miglior alleato dell’uomo aiutandolo a procurarsi la carne necessaria per la sopravvivenza.
Successivamente Federico II di Hohenstaufen, imperatore di Germania, Italia e Gerusalemme, portò in Europa le conoscenze sulla falconeria che aveva acquisito durante i suoi lunghi viaggi in Arabia.
L’imperatore fu anche un fine letterato e il suo spirito scientifico si manifestò nel trattato “ De Arte Venandi Cum Avibus” (“L’arte di cacciare con gli uccelli”). Ancora oggi è considerato il testo fondamentale nel campo dell’osservazione e studio dei rapaci.
TRADIZIONI E PRINCIPI ETICI
Seguendo le proprie tradizioni e principi etici, i falconieri addestrano, volano e allevano uccelli rapaci (che includono oltre ai falchi, anche uccelli come le aquile e le poiane) sviluppando un legame con loro e diventando la loro principale fonte di protezione.

Presente in molti paesi del mondo, può variare per alcuni aspetti, ad esempio il tipo di attrezzatura utilizzata ma i metodi restano simili, i falconieri si considerano un gruppo e possono viaggiare settimane alla volta impegnandosi nella pratica, mentre la sera raccontano insieme le storie della giornata.
Inoltre considerando la falconeria un collegamento con il passato, diviene di particolare importanza per le comunità per le quali la pratica è uno dei pochi legami rimasti con il loro ambiente naturale e la cultura tradizionale.
Le conoscenze e le abilità vengono trasmesse in modo intergenerazionale all’interno delle famiglie tramite tutoraggio formale, apprendistato o formazione nei club e nelle scuole.
In alcuni paesi, per diventare un falconiere bisogna aver superato un esame nazionale. Incontri sul campo e festival offrono opportunità alle comunità per condividere conoscenze, sensibilizzare e promuovere la diversità.

ASSISI, la Basilica di San Francesco e altri siti francescani
Assisi, città medievale costruita su una collina, è la città natale di San Francesco, strettamente legata all’opera dell’Ordine Francescano. I suoi capolavori d’arte medievale, come la Basilica di San Francesco e le tele di Cimabue, Pietro Lorenzetti, Simone Martini e Giotto, hanno reso Assisi un punto di riferimento fondamentale per lo sviluppo dell’arte e dell’architettura…

L’arte delle perle di vetro
IHC Unesco
L’arte delle perle di vetro è strettamente legata al patrimonio di conoscenza e padronanza di un materiale (vetro) e di un elemento (fuoco). L’arte copre conoscenze specifiche e abilità condivise, riflette l’uso di strumenti e processi tradizionali specifici e comprende varie fasi.

VICENZA, Città e Ville Palladiane del Veneto
Fondata nel II secolo a.C. nell’Italia settentrionale, Vicenza prosperò sotto il dominio veneziano dall’inizio del XV alla fine del XVIII secolo. Il lavoro di Andrea Palladio (1508–80), basato su uno studio dettagliato dell’architettura romana classica, conferisce alla città il suo aspetto unico. Gli edifici urbani di Palladio, così come le sue ville, sparse in tutto…

TIVOLI, Villa Adriana
La Villa Adriana (a Tivoli, vicino Roma) è un eccezionale complesso di edifici classici creato nel II secolo d.C. dall’imperatore romano Adriano. Combina i migliori elementi del patrimonio architettonico di Egitto, Grecia e Roma nella forma di una “città ideale”.