Casuforte di Statigliano PAT Campania

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania

Il Casuforte o Cacioforte è un formaggio caprino stagionato confezionato a Statigliano, una piccola frazione di Roccaromana, comune della provincia di Caserta, Oggi, per via dell’abbandono dell’allevamento delle capre, ne viene prodotta solo una quantità molto esigua ad opera di un’unica famiglia contadina del luogo che ne rispetta la lavorazione tradizionale, totalmente manuale.

Il latte di capra appena munto viene cagliato a temperatura ambiente con caglio artigianale di capretto; dopo circa tre ore la cagliata viene separata manualmente dal siero e sistemate in fuscelle di vimini dove rimane ad asciugare un paio di giorni. In seguito le forme, rimosse dalle fuscelle, vengono lasciate riposare ancora qualche giorno in locali chiusi a temperatura ambiente.

A questo punto, comincia la lunga fase di stagionatura che dura, generalmente, da sei a dodici mesi, ma può anche durare di più per donare al formaggio un sapore ancora più intenso. Durante questo periodo, le forme, poste in vasi di terracotta, o di vetro, formano una muffa di superficie che deve essere pazientemente rimossa. Le forme, piccole e cilindriche di circa 200 grammi ognuna, presentano una crosta di colore bianco-avorio che racchiude una pasta dal forte aroma caprino, lievemente piccante morbida e solubile, nonostante la lunga stagionatura. La produzione del cacioforte, oggi quasi scomparsa, è testimoniata sin dall’epoca pre-romana ed è citata da numerosi testi di gastronomia e di viaggi.

Territorio di produzione

Statigliano frazione del comune di Roccaromana Provincia di Caserta

Prosciuttella della bassa valle del Calore PAT Campania
II prosciutto viene condito con sale marino e pepe e massaggiato manualmente per favorirne l’assorbimento. Successivamente viene avvolto in budello naturale, legato a mano con spago di juta e appeso su appositi carrelli in cella di riposo per circa 30 giorni ai quali seguono 12 mesi di stagionatura, favorita anche dalla sugnatura in cui il…
Continua a leggere
Mela zitella PAT Campania
Nelle aree collinari e montane di Avellino e Benevento troviamo, nei frutteti misti di tipo familiare, ancora degli alberi molto vigorosi di mela “Zitella”, una cultivar un tempo largamente diffusa, assieme ad altre varietà tradizionali. Il suo frutto è piccolo, dalla forma appiattita ed asimmetrica e presenta una buccia di spessore medio sottile caratterizzata da…
Continua a leggere
Filetti di alici sott’olio PAT
La pesca delle alici che ha fatto si che si consolidassero numerose ricette di preparazione, diffuse in tutte le zone costiere di Napoli e Salerno, vuole che le alici vengano salate una prima volta in vasche di plastica o vetroresina per circa 2 giorni, per essere poi pulite dalla testa e dalle interiora e poi…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *