Inverdire le zone urbane e periurbane

Parchi e giardini, tetti verdi e orti sono tutti spazi verdi urbani che offrono non solo molteplici benefici agli abitanti delle città, ma anche opportunità per le imprese e un rifugio per la flora e la fauna. Riducono l’inquinamento atmosferico, idrico e acustico, proteggono da inondazioni, siccità e ondate di calore e conservano il legame tra l’uomo e la natura.

Le recenti misure restrittive dovute alla pandemia di Covid-19 ci hanno mostrato il valore degli spazi verdi urbani per il nostro benessere fisico e mentale. Se è vero che la protezione di alcuni spazi verdi urbani è aumentata, è pur vero che gli spazi verdi spesso escono perdenti dalla competizione per il suolo, che va di pari passo con l’aumento costante della popolazione che vive nelle aree urbane.

La presente strategia mira a invertire queste tendenze e ad arrestare la perdita di ecosistemi verdi urbani. La promozione di ecosistemi integri, infrastrutture verdi e soluzioni basate sulla natura dovrebbe essere sistematicamente integrata nella pianificazione urbana, compreso di spazi pubblici e infrastrutture, così come nella progettazione degli edifici e delle loro pertinenze.

Per riportare la natura nelle città e ricompensare l’azione delle comunità, la Commissione invita le città europee di almeno 20 000 abitanti a elaborare entro la fine del 2021 piani ambiziosi di inverdimento urbano, che includano misure intese a creare in città boschi, parchi e giardini accessibili e ricchi di biodiversità, orti, tetti e pareti verdi, strade alberate, prati e siepi, e che contribuiscano anche a migliorare i collegamenti tra gli spazi verdi, eliminare l’uso di pesticidi, limitare la falciatura eccessiva degli spazi verdi urbani e altre pratiche dannose per la biodiversità. La realizzazione di questi piani potrebbe mobilitare strumenti politici, regolamentari e finanziari.

Per facilitare il lavoro alle città, la Commissione intende creare nel 2021 una piattaforma UE per l’inverdimento urbano, nell’ambito di un nuovo “Green City Accord” con le città e i sindaci e in stretto coordinamento con il Patto europeo dei sindaci. I piani per l’inverdimento urbano avranno un ruolo centrale nella scelta della Capitale verde europea 2023 e nell’assegnazione del premio Foglia verde europea” 2022.

La Commissione sosterrà gli Stati membri e le autorità locali e regionali con orientamenti tecnici e li aiuterà a mobilitare finanziamenti e sviluppare capacità; terrà inoltre conto di questi obiettivi nel patto europeo per il clima.

FORESTE ALLUVIONALI

Spesso dominate da alberi come il pioppo Populus spp., il salice Salix spp. e l’ontano Alnus spp. su terreni più umidi o il frassino Fraxinus excelsior e l’olmo Ulmus spp. su terreni più secchi, le foreste alluvionali sono annoverate tra gli ecosistemi più complessi e dinamici d’Europa, in grado di accogliere una straordinaria diversità di…

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AMBIENTE – Elenco degli alberi monumentali

Il numero complessivo di alberi o sistemi omogenei di alberi iscritti in Elenco, integrato dalle nuove iscrizioni e dedotte le variazioni rilevate connesse alla perdita, di esemplari per morte naturale o abbattimento o perdita dei requisiti a causa dell’elevato deperimento strutturale e fisiologico ammonta a n. 3.561.

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