Ripristinare ecosistemi acqua dolce

Il quadro giuridico dell’UE in materia di acque è ambizioso ma l’attuazione è in ritardo e il controllo dell’applicazione deve essere rafforzato. Al fine di conseguire gli obiettivi della direttiva quadro sulle acque occorre adoperarsi di più per ristabilire gli ecosistemi di acqua dolce e le funzioni naturali dei fiumi.

Uno dei modi per farlo consiste nell’eliminare o adeguare le barriere che impediscono il passaggio dei pesci migratori e nel migliorare il flusso libero dei sedimenti: s’intende così ristabilire lo scorrimento libero di almeno 25 000 km di fiumi entro il 2030 eliminando principalmente le barriere obsolete e ripristinando le pianure alluvionali.

Nel 2021 la Commissione, in consultazione con le autorità competenti, fornirà agli Stati membri orientamenti tecnici e sostegno per aiutarli a individuare i siti e a mobilitare i finanziamenti. Le autorità degli Stati membri dovrebbero riesaminare i permessi di estrazione e arginamento delle acque per ristabilire i flussi ecologici in modo da raggiungere entro il 2027 un buono stato o un buon potenziale ecologico di tutte le acque superficiali e un buono stato di tutte le acque sotterranee, come previsto dalla direttiva quadro Acque.

A tal fine, entro il 2023 la Commissione fornirà agli Stati membri supporto tecnico per le loro misure. Gli investimenti su larga scala nel ripristino dei fiumi e delle pianure alluvionali50 possono, nel complesso, dare un forte impulso al settore del ripristino e alle attività socioeconomiche locali, come il turismo e le attività ricreative, migliorando al tempo stesso la regolazione delle acque, la protezione dalle inondazioni, gli habitat ittici di crescita del novellame e l’abbattimento dell’inquinamento da nutrienti.

Catalpa, Catalpa bignonioides

Per lo più alberi a foglia caduca, che in genere crescono fino a 12-18 m di altezza e 6-12 m di larghezza. Un alberello di 10 anni sarà di circa 6 m di altezza. Possono essere riconosciuti per le grandi dimensioni, per la forma trilobata a cuore delle foglie, per i vistosi fiori bianchi o…

Leggi di +

FORESTE TEMPERATE

Avvicinandosi all’Europa centrale e occidentale le foreste di conifere si confondono sempre più con alberi caducifogli come il faggio Fagus sylvatica e la quercia Quercus spp., che alla fine diventa la specie dominante. A differenza delle foreste boreali, le foreste temperate hanno per loro natura un sottobosco straordinariamente ricco. Le piante selvatiche crescono in abbondanza…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *