Fresca o essiccata, la prugna è da sempre utilizzata come un lassativo naturale (sotto questo aspetto quelle secche hanno un’azione più decisa). Le prugne sono una buona fonte , oltre che di minerali e vitamine, anche di sostanze anutrienti come carotenoidi e flavonoidi.
È UTILE IN CASO DI
anemia; arteriosclerosi; artrite; calcoli; depressione; digestione difficile; gotta; insufficenza renale; intossicazioni alimentari; malattie del fegato; reumatismi; stitichezza; stress.
INOLTRE
alimentazione durante la convalescenza
Il dattero
Il contenuto di zuccheri nel dattero è molto, elevato: dal 60 al 70 %. Sono quindi indicati quando l’organismo ha bisogno di carica, cioè in caso di attività sportiva intensa o nel periodo della crescita.
Agrumi: per la prima volta nuove varietà salutari, ad alto valore aggiunto
Un concentrato di salute in un unico agrume, arricchito con antocianine e licopene, due tra i composti antiossidanti bioattivi più importanti per la salute umana, in grado di proteggere da numerose patologie, dalle cardiovascolari alle tumorali, dall’obesità al Parkinson.
Il Kiwi
La maturazione tardo-autunnale e l’alto contenuto di vitamina C (60 g di polpa coprono il fabbisogno giornaliero) fanno del kiwi una risorsa preziosa per l’organismo nel periodo più freddo dell’anno. I kiwi sono inoltre ricchi di enzimi e di potassio. I suoi piccoli semi stimolano in modo delicato le funzioni intestinali.