Antipasto classico Piemontese con origini antichissime, risalgono alla “via del sale”. Prodotto molto consumato nei territori montani apprezzato per il suo gusto e la sua conservabilità. All’antico mestiere dell’acciugaio è dedicato anche un Museo in Valle Maira in provincia di Cuneo. Piatto semplice e veloce da preparare, l’ingrediente base sono le acciughe sotto sale accompagnate con una salsa verde a base di prezzemolo
Difficoltà Molto facile – Costo Economico
Tempo di preparazione 20 Minuti
4 Persone
Ingredienti
- 200 g Acciughe sotto sale
- 2 mazzetti Prezzemolo
- 8 cucchiai Olio extravergine d’oliva
- 2 spicchi Aglio
- Aceto di vino bianco (2 o 3 cucchiai )
Preparazione Acciughe al verde alla piemontese
Dissalare le acciughe e metterle in ammollo per almeno mezzora in abbondante acqua, con un paio di cucchiai di aceto bianco. Diventeranno anche più morbide
Lavate asciugate e tagliate al coltello il prezzemolo
Tritate l’aglio insieme al peperoncino ed aggiungetelo al trito di prezzemolo
Amalgamate tutto con olio EVO extra Vergine di Oliva fino a quando la salsa abbia una consistenza omogenea
Riprendere le acciughe, toglierle dall’acqua e aceto e risciacquarle. Metterle ad asciugare sopra un canovaccio da cucina
Sistemare le acciughe o in un vassoio largo con sopra la salsa verde o in alternativa dentro un barattolo insieme alla salsa.
Lasciate riposare a insaporire le acciughe al verde per almeno 3 giorni prima del consumo.
UN CONSIGLIO Provatele su una croccante fetta di pane abbrustolito magari imburrata!
CONSERVAZIONE
Le acciughe al verde si conservano ben coperte con salsa e olio extravergine d’oliva in frigorifero per 4/5 giorni.
Cucina tipica LAZIALE
Strozzapreti alla reatina
Procedimento: dopo aver preparato gli Strozzapreti, far soffriggere il prosciutto tagliato a dadini in una pentola con dell’olio, quando i dadini risulteranno dorati aggiungere i pomodori pelati. Dopo aver aggiustato di sapore con il sale, lasciare cuocere girando di tanto in tanto. A circa metà cottura unire anche i piselli e finire di cuocere. Cuocere…
Baccalà con i porri PAT Emilia Romagna
Piatto realizzato con il baccalà ed i porri A pezzi, il baccalà si fa inizialmente rosolare nel grasso (o nell’olio); poi si lascia parcheggiare in un piatto, mentre nel sugo prodotto si mette a frignare il porro tritato. Si aggiungono pomodori (o conserva).
Agnello con piselli alla romagnola, agnël cun i bşarël a la rumagnöla PAT Emilia Romagna
Piatto a base di agnello, pisellini freschi, lardo o pancetta, salsa di pomodoro. In una casseruola (meglio se di terracotta), rosolate nel burro il pesto di lardo; calate i pezzi di agnello e, mescolandoli spesso, dorateli uniformemente; versate quindi la salsa di pomodoro, regolate di sale e pepe e lasciate cuocere (sobbollire) adagio. Dopo circa un’ora…