Olio essenziale di Eucalipto

OLIO ESSENZIALE

L’olio essenziale di Eucalipto è un antisettico naturale che si estrae per distillazione in corrente di vapore dalle foglie e dai giovani germogli. Possiede proprietà antibatteriche, purificanti, decongestionanti. Può essere utilizzato sia per l’ambiente sia per la cura della persona opportunamente diluito, poiché rientra tra quegli olii essenziali balsamici che non possono essere usati puri perchè irritanti.

Per aromaterapia: l’olio essenziale di eucalipto utilizzato per effettuare suffumigi aiuta a decongestionare le vie respiratorie, a sciogliere il muco favorendone l’espettorazione. Disinfetta il cavo orale e nasale promuovendo la sua azione antibatterica.

Per igienizzare le superfici: 5 gocce in un litro d’acqua calda per essere nebulizzate nell’ambiente di casa. La soluzione così realizzata deodora le stanze, purifica l’aria e spruzzata su superfici già opportunamente deterse promuove un effetto antibatterico. Utile su maniglie, piani di lavoro. Spruzzata su un panno è un’ottima soluzione per pulire il nostro smart phone e “disinfettarlo”.

Come pomata balsamica: possiamo crearci un balsamo lenitivo con una crema nutriente, magari a base di macadamia o mandorle dolci a cui aggiungere qualche goccia di olio essenziale di eucalipto (1 goccia per noce di crema); questa soluzione può essere utilizzata per idratare le mani dopo i continui lavaggi e apportare un effetto antibatterico, per i piedi dopo i pediluvi con il teatree oil e anche da spalmare sui bronchi per favorire l’espettorazione.

Eucalipto: proprietà, uso, controindicazioni

L’eucalipto (Eucalyptus globulus) è una pianta della famiglia delle Myrtaceae. L’olio essenziale che se ne ricava è utile per tosse, raffreddore e sinusite ma è molto usata anche nella cosmetica. Scopriamolo meglio.

Proprietà dell’eucalipto

Le foglie di eucalipto contengono un olio essenziale, particolarmente ricco in eucaliptolo, terpeni (pinene, canfene, fellandrene); aldeidi; polifenoli (acido gallico, acido ferulico, acido gentisico);  flavonoidi (rutoside, iperoside) e tannini.

Questi principi attivi conferiscono alla pianta un’azione balsamicafluidificante ed espettorante delle secrezioni catarrali delle vie respiratorie. Per questa ragione viene impiegato in fitoterapia nelle infiammazioni e congestioni, come tosse, raffreddore e nel trattamento della sinusite.

Inoltre, dovuta alla presenza dell’olio essenziale, l’eucalipto svolge un’azione antibatterica e antisettica molto efficace per le affezioni delle vie urogenitali in caso di cistite, leucorrea e candidosi, per le quali è consigliato anche in virtù dell’azione deodorante.

Per uso cosmetico, i preparati di eucalipto, esercitano una buona azione antisettica e cicatrizzante su infezioni purulente della pelle e lenitiva sulle ustioni. Molto indicato per detergere cute e capelli grassi, a cui restituisce brillantezza.

Modalità d’uso

USO INTERNO

La sua azione balsamica potrebbe essere irritante per la mucosa gastrica, se assunto da solo. Per questa ragione è sempre meglio utilizzarlo in miscele con piante protettive delle mucose come la malva. inoltre per l’azione ipoglicemizzante non assumere contemporaneamente a ipoglicemizzanti orali.

INFUSO

1/2 cucchiaino foglie di eucalipto di eucalipto, in un cucchiaio di malva per 1 tazza d’acqua 

Versare le foglie di eucalipto e quelle di malva nell’acqua bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l’infuso e berlo in caso infiammazioni dell’apparato respiratorio, in quanto scioglie il catarro e migliora la respirazione o in presenza di infezioni delle vie urinarie.

Tintura madre di eucalipto: 30 – 40 gocce, 2 – 3 volte al giorno in caso di affezione alle vie respiratorie e diabete.

Controindicazioni

L’olio essenziale di eucalipto, se utilizzato in grandi quantità, può portare nausea, vomito e diarrea. Se ne sconsiglia quindi l’uso in gravidanza e durante l’allattamento. In caso di soggetti sensibili può provocare anche dermatiti e irritazioni della pelle.

Descrizione della pianta

Albero sempreverde a crescita rapida (raggiunge i 20 m in 6-7 anni), in Australia, terra di origine, può superare anche i 90 m. Il tronco ha corteccia liscia, di color grigio-cenere, che si stacca in placche sottili ed allungate. Il legno è rossiccio. Nell’eucalyptus globulus le foglie giovanili sono opposte, di colore azzurro, mentre le foglie adulte sono alterne, verdi scure, a forma di falce e dure.

fiori sono di solito raggruppati in boccioli fiorali, più o meno numerosi.

Il frutto è una capsula legnosa, dura, rugosa e coperta di cera.

I semi sono numerosi e molto piccoli. Tutta la pianta ha un odore aromatico e sapore amarognolo.

L’habitat dell’eucalipto

Originario dell’Oceania (soprattutto Tasmania, Australia e Nuova Guinea), cresce in genere nelle zone temperate. In Italia è diffuso al centro e al sud e, in particolare, all’Elba e in Sicilia.

Cenni storici

Il nome botanico Eucalyptus, deriva dal greco εὖ, “bene“, e καλύπτω, “nascondere“, in riferimento al fatto che i petali nascondono il resto del fiore, sino alla fioritura. Fu introdotto in Europa a metà del IXX sec. dall’Australia e dalla Tasmania. L’Eucalipto cresce rapidamente e assorbe una grande quantità di acqua dal suolo, per questo motivo viene impiegato per drenare terreni paludosi contribuendo a evitare che si sviluppino le zanzare anofele portatrici del plasmodio causa della malaria. Durante e dopo la bonifica dell’Agro pontino (Italia – basso Lazio), avvenuta durante il ventennio fascista, vennero piantati numerosi esemplari di eucalipti, perché le linee frangivento create dai filari di questi alberi costituivano una valida protezione contro il forte vento e le trombe d’aria (piuttosto comuni in questa zona, specialmente nel periodo autunnale); perciò l’impianto intensivo di numerosi esemplari ha, nel tempo, contribuito alla bonifica naturale dei terreni palustri e, successivamente, al mantenimento e alla difesa dei terreni coltivabili dalle acque stagnanti.

PRIMA DI QUALSIASI USO ASCOLTATE SEMPRE IL VOSTRO MEDICO CURANTE.

Fonte @cure-naturali.it

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