Guida all’utilizzo di un decespugliatore professionale

Il decespugliatore professionale è un utensile per la cura del prato, alimentato da un motore meccanico o elettrico. Esso permette di tagliare cespugli, siepi ed erbacce, specialmente nelle zone del prato difficilmente accessibili con un tradizionale tagliaerba. Dotato di lame rotanti o fili di nylon ad alta velocità, il decespugliatore professionale offre precisione nel taglio, permettendo una pulizia efficace di aree irregolari o di difficile accesso. Grazie alla sua potenza e maneggevolezza, è uno strumento ideale per la cura del giardino, consentendo di mantenere un aspetto ordinato e ben curato. In poche parole, per il giardino utilizzare decespugliatore professionale è fondamentale per risultati impeccabili.

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Attenzione alla sicurezza

Prima di utilizzare un decespugliatore professionale, è necessario considerare che si tratta di uno strumento pericoloso, se non maneggiato con cura. È indispensabile indossare dei dispositivi di protezione adeguati, come visiere oppure occhiali per proteggere il viso dai residui di taglio (come i frammenti dei rami e i sassi) ed evitare che gli allergeni presenti nell’erba possano raggiungere le vie respiratorie. Inoltre, è consigliabile indossare un’apposita tuta molto resistente, dei guanti antitaglio in nitrile, dei tappi per le orecchie (o cuffie antirumore) per evitare i rumori e calzature antinfortunistiche. Ancora, è bene ricordare che il decespugliatore professionale è un attrezzo progettato per tagliare arbusti ed erbacce, pertanto bisogna evitare di utilizzarlo sul legno oppure oggetti rigidi. È importante anche effettuare delle pause durante il lavoro, così da non affaticare troppo le spalle e respirare aria pulita. Infine, è fondamentale mantenere una distanza di sicurezza di almeno 15 metri da altre persone e/o animali.

Come tagliare il prato

Per ottenere un taglio uniforme dei bordi del prato con un decespugliatore professionale, è consigliabile inclinarlo leggermente in modo che il contatto con il terreno avvenga con una leggera angolazione. Questa tecnica consente di realizzare un effetto sfumato, assicurando che non ci siano differenze di taglio tra le diverse zone del giardino. Nel caso in cui vi siano ostacoli come passerelle o recinzioni, è necessario inclinare l’attrezzo e posizionare il filo in verticale, procedendo lungo il percorso di taglio. Quando l’ostacolo è insormontabile o l’erba è particolarmente alta, invece, è consigliabile muovere l’attrezzo seguendo un percorso a forma di “U” in orizzontale, sovrapponendo gradualmente il perimetro di taglio al precedente per evitare spazi vuoti. Se l’erba è già a una lunghezza adeguata, è possibile concentrarsi sulla rifinitura dei bordi con dei movimenti avanti e indietro.

Scegliere la giusta accelerazione

Quando si utilizza un decespugliatore professionale, anche l’accelerazione è importante, specialmente in caso di strumenti con filo, che operano sfruttando la tensione generata dalla rapida rotazione del filo, trasformandola in energia per il taglio dell’erba. Pertanto, la velocità delle estremità è essenziale per garantire precisione ed efficienza durante il processo di taglio. Bisogna, quindi, “dare gas” prima di ogni taglio, regolando la velocità in modo da evitare sovraccarichi al motore, e decelerare attentamente alla fine di ogni falciata. La corretta esecuzione di queste operazioni è fondamentale, le quali vanno eseguite solo dopo che la lama ha raggiunto una velocità di rotazione ottimale.

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