NOME COMUNE: Achillea
NOME SCIENTIFICO: Achillea millefolium L.
FAMIGLIA: Compositae
NOMI POPOLARI: Meiffoggiu, Stagna sangue, Erba del tai, Rosone, Erba de feridas, Erva e cuntra, Mazzetti.
NOMI STRANIERI:
- (Eng) Common yarrow
- (Fra) Achillée millefeuille
- (Ger) Gemeine schafgarbe
- (Esp) Milenrama
DESCRIZIONE E STORIA
DESCRIZIONE BOTANICA
- Portamento: pianta erbacea perenne con un fusto resistente e slanciato che può arrivare all’altezza di 30-50 cm.
- Foglie: lunghe e pennate, frastagliate in modo lineare.
- Fiori: capolini piccoli e riuniti in corimbi, di colore bianco e rosa.
- Radice: rizomatosa
ETIMOLOGIA DEL NOME/STORIA E TRADIZIONI: secondo la storia la sua azione cicatrizzante è stata scorpeta da Achille che la usava per curare le ferite dopo la battaglia.
NOTE: i principi attivi dell’Achillea cambiano molto a seconda della pianta considerata. Le piante tetraploidi hanno un contenuto di azulene più alto rispetto agli altri cariotipi.
DOVE SI TROVA
HABITAT: si trova sia in montagna che in pianura, in sentieri, prati e orti incolti. Molto diffusa in Italia.
TEMPO E MODALITA’ DI RACCOLTA O COLTIVAZIONE: si raccolgono le sommità fiorite da giugno a settembre, successivamente si possono essiccare all’ombra riunite in mazzetti (sotto i 40 gradi). Si conservano in sacchetti di stoffa o carta.
UTILIZZO
PARTE UTILIZZATA: sommità fiorite
COME SI USA IN COSMETICA: si può utilizzare per impacchi di bellezza per il viso, per eliminare impurità come punti neri ed eccesso di sebo. Si può utilizzare anche nell’acqua della vasca per fare un bagno rilassante e purificante per la pelle.
COME SI USA IN CUCINA: Ha un sapore leggermente amaro e di solito poco gradito in cucina. Viene comunque usata nella preparazione di una salsa per accompagnare pesce o uova.
PROPRIETA’ E BENEFICI
PRINCIPALI COMPONENTI
- Olio essenziale: camazulene, 1,8 cineolo
- Lattoni sesquiterpenici
- Flavonoidi: achilleina
- Mucillagini
- Tannini
PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI
Le principali proprietà benefiche dell’Achillea sono:
- Utile in caso di problemi ormonali femminili come mestruazioni dolorose o irregolari e sintomi della menopausa
- Valido aiuto per disturbi digestivi
- Aiuto in caso di emorroidi e cattiva circolazione
- Emmenagoga, spasmolitica, eupeptica, emostatica
FORME IN CUI SI UTILIZZA
Ecco alcuni utilizzi, quando assumerlo e la posologia.
Tintura madre (Soluzione Idroalcolica): uso interno: 60 gocce 2 volte al giorno sciolte in un bicchiere d’acqua dopo i pasti. Uso esterno: diluita con acqua in parti uguali per impacchi sulla pelle.
RIMEDIO NATURALE PER:
A cosa serve? Utile come rimedio naturale in caso di:
- Dismenorrea e amenorrea
- Metroraggie
- Coliche uterine e digestive
- Problemi venosi (emorroidi, flebiti, varici)
- Coleretico
- Cicatrizzante
CONTROINDICAZIONI: non esporsi al sole dopo l’applicazione del succo della pianta sulla pelle. Il camazulene (componente dell’olio essenziale) potrebbe provocare allergia. Non usare in gravidanza e allattamento.