Caratteristiche botaniche:
Nome comune: Salice bianco
Famiglia: Salicaceae
Pianta monoica/dioica: dioica
Portamento: arboreo
Foglie: lunghe 6-10 cm. e larghe fino a 2 cm, sono lanceolate e acuminate, finemente seghettate e provviste di peli ghiandolari sulla pagina inferiore
Fiori: pianta con fiori unisessuali e dioica. Le infiorescenze sono rappresentate da amenti : quelli maschili sono lunghi 4-5 cm, di colore giallo; quelli femminili sono più verdastri e corti. Fioritura primaverile
Frutti: cassule, infruttescenze formate da semi “lanuginosi”
Periodo di dispersione del polline: G F M A M G L A S O N D
Impollinazione: anemofila o entomofila
Etimologia
Il termine Salix proviene dal nome in latino classico del salice, forse connesso con il sanscrito saras, acqua e che derivi dal celtico sal lis, “presso l’acqua”. L’epietto specifico alba è dovuto al colore delle foglie bianco argenteo nella pagina inferiore.
Distribuzione Geografica ed Habitat
Il Salice bianco è una specie diffusa in Europa, Asia occidentale e Nordafrica. Il suo habitat tipico è quello dei suoli alluvionali, si trova facilmente nei boschi che crescono lungo i grandi fiumi ed è comune nei luoghi umidi e lungo i corsi d’acqua fino a 1000 metri di altitudine in tutta Europa.
Cotonastro, Cotoneaster spp
Il Cotonastro è una varietà originaria della Cina e dell’Himalaya. Il genere conta specie di arbusti a foglie decidue o sempreverdi, a portamento variabile, eretto o prostrato. Le specie decidue in autunno si ricoprono di colori vivaci, le sempreverdi sono adatte a formare siepi e quelle prostrate per coprire il terreno.
Pesco, Prunus persica
Il pesco, originario dell’Asia minore, è un albero rustico in qualunque tipo di clima, ma preferisce i climi caldi. Poco esigente sul tipo di terreno, teme solo la terra troppo umida e impermeabile e nei climi meno favorevoli richiede una posizione protetta. Forma un piccolo albero a crescita rapida dal portamento eretto che si allarga…
Platano ibrido – Platanus x acerifolia
Il Platano comune è un albero imponente che può raggiungere i 30 metri di altezza ed in certi casi arrivare anche a 40 m; ha una chioma ampia che rimane fino a terra negli esemplari isolati. Presenta un fusto dritto e cilindrico con corteccia che si desquama in placche asimmetriche lasciando visibili gli strati sottostanti…
Actinidia KIWI, Actinidia chinensis Pl. e Actinidia arguta
L’ Actinidia chinensis è una specie più da mercato, mentre Actinidia arguta è ornamentale. Viene diffusa in Europa a partire da metà del XX secolo.
L’Italia è l’attuale maggiore produttrice alla quale seguono Nuova Zelanda, Cile, USA, Giappone e Francia. Le regioni italiane dove è maggiormente diffusa questa coltura sono Lazio, Piemonte, Veneto e, in…