
I proverbi, in quanto patrimonio di conoscenze acquisite con l’esperienza di generazioni, davano conforto e sicurezza alla società che li utilizzava perché preparavano ad affrontare i diversi aspetti della realtà, anche negativi, e superarli.
Rassegna dei più belli e famosi proverbi Toscani sull’Adulazione, Lodi, Lusinghe.

Ad ogni santo la sua candela.
Ad ogni potente la scappellata, dice l’ambizioso; a ogni donna gli occhi dolci, dice il libertino.
Adulatori e parasiti sono come i pidocchi
Can che molto lecca succhia sangue.
Campano sulla pelle altrui.
Anco il cane col dimenar la coda si guadagna le spese
Non dar del pane al cane ogni volta che dimena la coda.
Bacio di bocca spesso cuor non tocca
Tal ti ride in bocca che dietro te l’accocca
V’è chi bacia tal mano che vorrebbe veder mozza
Tal ti fa il bellin bellino che ti mangerebbe il core.
Chi ci loda si dee fuggire, e chi c’ingiuria si dee soffrire.
Chi loda per interesse, vorrebbe esser fratello del lodato.
Chi t’accarezza più di quel che suole, o t’ha ingannato o ingannar ti vuole.
Chi ti loda in presenza, ti biasima in assenza
Dio ti guardi da quella gatta che davanti ti lecca e di dietro ti graffia.
Chi ti vuol male ti liscia il pelo.
Da chi ti dona, guardati.
Gola degli adulatori, sepolcro aperto.
In casa dell’amico ricco sempre ammonito; in quella dell’amico povero, sempre lodato.
I panioni fermano, ma le civette chiamano.
La carne della lodola piace ad ognuno
Da Lodi (paese) passan tutti volentieri.
Lodi e lodola per lode, giochetti di parole.
La lingua unge e il dente punge.
La lode giova al savio e nuoce al matto.
La vita dell’adulatore poco tempo sta in fiore.
Vuoi tu un cuore smascherare? sappilo ben lodare.
L’ubriacato dalla lode s’apre a dir quello che non vorrebbe.

Fico dottato PAT Toscana
Numerose sono le citazioni riferite al Fico Dottato: il monaco vallombrosiano Vitale Magazzini scrive nella “Coltivazione toscana” (Venezia, 1625): “i veri e buoni fichi da seccare sono gli albi, i dottati i quali si dovrebbero seccare al sole e non in forno; e nel Val d’Elsa per fargli stagionati perfetti, gli lasciano appassire sul fico”….

Farina di castagne dell’Amiata PAT Toscana
La farina di castagne dell’Amiata ha colore marrone scuro, sapore dolce e intenso e profumo di castagne tostate. Viene macinata molto finemente, ma mantiene una consistenza dura. Generalmente viene confezionata in sacchetti trasparenti. Una volta raccolte e scelte, le castagne vengono portate al seccatoio, stese su un graticcio di legno posto al piano superiore (a…

Biadina PAT Toscana
La biadina è un liquore di colore scuro, dal gusto aromatico, delicato e un po’ amarognolo. Ha un intenso odore di erbe e un basso grado alcolico (27% vol.).