Il vecchio castello dei Benso fu demolito nel 1708 da Carlo Ottavio Benso, che al suo posto fece costruito, tra il 1712 ed il 1722 il nuovo edificio. Il progetto è di Francesco Gallo, architetto di Vittorio Amedeo II. Il Conte Benso acquistò inoltre la proprietà dei Fontanella ( dove oggi si trova la Sala Diplomatica) ed il Castellazzo dei Tana ( unica torre ancor oggi esistente). Altri edifici furono demoliti per costruire la Chiesa parrocchiale. Il nuovo castello aveva un basamento a scarpa, un corpo centrale di due piani e due ali leggermente sporgenti con 3 piani. Internamente, al piano del giardino, c’erano i locali adibiti a cucina, cantina, ghiacciaia e magazzini; il piano nobile occupava il primo piano; un mezzanino ospitava la servitù; al secondo piano c’erano le camere padronali ed al terzo, nelle ali, le camere per i forestieri.