Vedi anche ORTO: COLTIVARE IL RADICCHIO
SCARICA in formato PDF DISCIPLINARE RADICCHIO DI CHIOGGIA IGP
Il Radicchio di Chioggia IGP, nelle sue due tipologie precoce e tardivo, deriva da piante della famiglia delle “Asteraceae”, genere”Cichorium”, specie “inthybus”, varietà “Silvestre”. Quando è immesso al consumo, il Radicchio precoce ha un colore rosso cremisi tendente all’amaranto con delle venature di colore bianco. Il calibro varia da 180 fino a 400 grammi. Infine, il sapore del frutto è leggermente amarognolo unito ad una croccante consistenza delle foglie. La tipologia tardiva si differenzia per un calibro leggermente più grande, con un peso del grumolo da 200 a 450 grammi.
Metodo di coltivazione
La metodologia di coltivazione si differenzia a seconda della tipologia precoce e tardiva. Ad accomunare entrambe le tipologie c’è la fase di raccolta, eseguita sempre con la recisione della radice sotto le foglie basali del grumolo. Dopo la raccolta viene eseguita la toelettatura delle piante direttamente nel campo dove sono estirpate le parti che non sono poste al commercio. Tutta la procedura è eseguita con il tipico coltellino chiamato “roncola”.
Legame tra il prodotto e il territorio
La differenza dei prodotti, precoce e tardivo, permette di avere tutto l’anno sul mercato il Radicchio di Chioggia. Questa particolarità è favorita dagli aspetti climatici della zona geografica di produzione. La tipologia precoce è coltivata solo nella zona dei comuni di Chioggia e Rosolina dove il terreno ha una tessitura sabbiosa e conferisce al prodotto le particolari caratteristiche organolettiche sopra descritte. La tipologia tardiva, invece, è fortemente influenzata dal rigido clima invernale. Con temperature troppo elevate, infatti, il frutto avrebbe una fioritura troppo precoce e una chiusura non completa del cespo.
Veneto
PESCA DI VERONA IGP
Le metodologie di coltivazione della Pesca di Verona sono tre, in base al disciplinare di produzione: “convenzionale”, che segue le buone prassi della Regione Veneto; “integrata”, realizzata seguendo le norme tecniche del disciplinare della Regione Veneto e, infine, “biologica”, secondo il Reg. (CE) n. 2092/91. La densità di piantagione non deve superare le 1.000 piante…
Veneto
FAGIOLO DI LAMON DELLA VALLATA BELLUNESE IGP
Per coltivare il Fagiolo di Lamon occorre preparare il terreno con un’aratura di almeno 25-30 cm. Il disciplinare prevede che la coltivazione sia di un solo ecotipo per ogni singolo appezzamento e la semina si effettua a circa 3-4 cm di profondità. La concimazione del terreno è composta da sostanza organica, con una modesta aggiunta…
Veneto
CASATELLA TREVIGIANA DOP
La Casatella Trevigiana, dopo tutte le fasi di lavorazione, presenta una forma cilindrica, la pasta ha un colore da bianco latte a bianco crema e la consistenza è fondente in bocca. Il sapore del formaggio è dolce, caratteristico da latte con venature lievemente acidule. Per non alterare le caratteristiche qualitative del prodotto è importante che…
Veneto
SALAMINI ITALIANI ALLA CACCIATORA DOP
I Salamini italiani alla cacciatora è una DOP ottenuta grazie alla lavorazione di carni suine provenienti da allevamenti siti nelle seguenti regioni: Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise.