Veneto
MARRONE DI COMBAI IGP

Il Marrone di Combai è coltivato con la metodologia tradizionale e la semina è svolta in primavera. Il disciplinare prevede che il terreno possa essere concimato con elementi organici e le potature siano effettuate ogni 4-6 anni. Quando sono in piena maturazione, i frutti che cadono a terra sono raccolti, puliti e sottoposti al procedimento di “curatura”. I frutti sono immersi in acqua bollente (45-48 °C) per 45 minuti in un arco di tempo che varia dai 5 ai 7 giorni. In seguito, sono essiccati tramite una macchina asciugatrice.

View More Veneto
MARRONE DI COMBAI IGP

Veneto
PESCA DI VERONA IGP

Le metodologie di coltivazione della Pesca di Verona sono tre, in base al disciplinare di produzione: “convenzionale”, che segue le buone prassi della Regione Veneto; “integrata”, realizzata seguendo le norme tecniche del disciplinare della Regione Veneto e, infine, “biologica”, secondo il Reg. (CE) n. 2092/91. La densità di piantagione non deve superare le 1.000 piante per ettaro. Infine, i frutti sono raccolti da terra con l’ausilio di carri-raccolta e posti in cassette, ceste o cassoni di plastica.

View More Veneto
PESCA DI VERONA IGP

Veneto
RADICCHIO VARIEGATO DI CASTEL FRANCO IGP

Le modalità di coltivazione del Radicchio sono scandite da tempi precisi. La semina in pieno campo è effettuata dal 1° giugno al 15 agosto, mentre il trapianto delle piantine avviene dal 15 giugno al 10 settembre. La raccolta può iniziare a partire dal 1°ottobre. Il disciplinare prevede che, ai fini della qualificazione del prodotto come IGP, le produzioni massime di superficie coltivata non debbano superare i 12.000 kg per ettaro e il peso massimo unitario non possa superare i 0,600 kg di prodotto.

View More Veneto
RADICCHIO VARIEGATO DI CASTEL FRANCO IGP

Veneto
RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP

La coltivazione del Radicchio Rosso di Treviso, nelle sue due tipologie precoce e tardivo, inizia a partire dal 1° giugno con la semina della piantine e si chiude il 31 luglio. La raccolta inizia a partire dal 1° settembre per il precoce e dal 1° novembre per il tardivo. Per acquisire la tipica colorazione rossa della pianta è necessario che la coltura subisca almeno due brinate prima della raccolta. Dopo la raccolta le piante vengono trattate con due tipi diversi di lavorazione a seconda della tipologia a cui appartengono. Il disciplinare ne descrive le caratteristiche all’articolo 5.

View More Veneto
RADICCHIO ROSSO DI TREVISO IGP

Veneto
FAGIOLO DI LAMON DELLA VALLATA BELLUNESE IGP

Per coltivare il Fagiolo di Lamon occorre preparare il terreno con un’aratura di almeno 25-30 cm. Il disciplinare prevede che la coltivazione sia di un solo ecotipo per ogni singolo appezzamento e la semina si effettua a circa 3-4 cm di profondità. La concimazione del terreno è composta da sostanza organica, con una modesta aggiunta di fertilizzante chimico. Infine, la raccolta si effettua a mano e in seguito il prodotto può essere conservato sottovuoto.

View More Veneto
FAGIOLO DI LAMON DELLA VALLATA BELLUNESE IGP

Veneto
ASPARAGO DI BADOERE IGP

La coltivazione del prodotto ha un ciclo triennale e si svolge in pieno campo o in serra. La prima fase della produzione è rappresentata dalla preparazione delle piantine, la seconda dalla preparazione del terreno e la terza dall’innesto tra Febbraio e Giugno. La raccolta dei turioni inizia dopo 18 mesi e si effettua a mano. La massima resa non potrà superare i 7.000 kg.

View More Veneto
ASPARAGO DI BADOERE IGP

PDF Disciplinare
ASPARAGO BIANCO DI CIMADOLMO IGP

L’Asparago Bianco di Cimadolmo è una IGP e si ottiene da differenti cultivar come: “Precoce d’Argenteuil”, “Larac”, “Dariana”, “Cumulus”, “Darbella”, “Vittorio” (ex AM 840), “Voltaire”, “Zeno”. Il restante 20% può appartenere ad altre cultivar. Quando è immesso al consumo, l’Asparago Bianco ha i turioni bianchi, privi di danni e impurità, e senza nessun odore. Il prodotto si suddivide nelle categorie “Extra” e “Prima”.

View More PDF Disciplinare
ASPARAGO BIANCO DI CIMADOLMO IGP

Veneto
ASPARAGO BIANCO DI CIMADOLMO IGP

L’Asparago Bianco di Cimadolmo è coltivato su terreni drenati e sabbiosi. La coltura ha un ciclo biennale e prevede la pratica della “pacciamatura”, cioè la copertura del terreno con teli scuri. Questo metodo è necessario per dare all’asparago il suo colore bianco, poiché con l’assenza di luce si blocca il processo di fotosintesi. La raccolta inizia appena è terminato il 3° anno di impianto. I primi turioni si raccolgono intorno al 20 Marzo fino al 31 Maggio.

View More Veneto
ASPARAGO BIANCO DI CIMADOLMO IGP

Veneto
PIAVE DOP

Il Piave è immesso al consumo in diverse tipologie, che si differenziano in base al peso ed alla stagionatura. Il fresco ha una stagionatura di 20 giorni e un peso di 6,8 kg; il mezzano ha una stagionatura di 60 giorni e un peso di 6,6 kg; il vecchio ha una stagionatura di 6 mesi e un peso di 6,0 kg; il vecchio selezione oro ha una stagionatura di 12 mesi e un peso di 5,8 kg; infine, il vecchio riserva ha una stagionatura maggiore di 18 mesi e un peso pari a 5,5 kg. La diversa durata della stagionatura influisce anche sul sapore, che va dal dolce al più intenso.

View More Veneto
PIAVE DOP

Veneto
MONTE VERONESE DOP

La forma di Monte Veronese ha un peso che varia tra i 7 e i 10 kg, a seconda delle tecniche di produzione impiegate. All’esterno presenta una crosta sottile ed elastica di colore giallo paglierino, mentre all’interno la pasta è bianca o leggermente paglierina. Il sapore del formaggio è delicato e gradevole. Il formaggio Monte Veronese per essere immesso al consumo deve presentare lo specifico contrassegno secondo le disposizioni del disciplinare di produzione

View More Veneto
MONTE VERONESE DOP