
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna
Sos pinos – Dolce fritto lavorato con il miele
Dolce di forma sferica, del diametro di 4-5 cm, di colore giallo oro, ottenuto dall’unione di piccoli pezzi di pasta fritta a forma di pinolo cementati fra loro dalla cottura con il miele.

Gli ingredienti sono:
- semola di grano duro
- uova fresche
- acqua
- olio di semi o d’oliva
- miele sardo
L’impasto va preparato amalgamando la semola con le uova (1 kg di semola per 6/7 uova). Questo va lavorato per bene fino ad ottenere un prodotto liscio ed omogeneo; in seguito viene tagliato in piccole parti e lavorate con le mani ricavando delle strisce sottili simili a degli spaghetti, dai quali si ottengono dei piccoli pezzi a forma di pinolo, (da tale forma ne deriva il nome: sos pinos), della lunghezza di un centimetro, che andranno in seguito fritti nell’olio (in passato si usava s’ozu casu ossia il burro). A fine cottura, vanno rimessi in padella e addizionati di miele fino a fargli assumere un colore dorato ma non troppo scuro. I piccoli pezzi di pasta vanno modellati e uniti durante la cottura fino ad ottenere svariate forme.
Tradizionalità
Il dolce appena descritto fa parte di tutta una serie di prodotti che venivano preparati in occasione del matrimonio. La sua nascita è antica e documentabile con testimonianze di vari anziani del paese.
Territorio di produzione: Tutto il territorio regionale con particolare riferimento alla zona del Goceano.

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