
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Detta anche Sardizza, Sarsizza o Satizza, la Salsiccia alla Salentina viene preparata con tagli magri di bovino e suino, e grasso di suino; una volta macinate, le carni sono conciate con sale, pepe nero, scorza di limone grattugiata e vino bianco; talvolta all’impasto vengono aggiunti anche cannella e chiodi di garofano. Il composto è poi insaccato in budello naturale e infine lasciato asciugare per circa dieci giorni. La Salsiccia alla Salentina può essere consumata sia fresca oppure stagionata per un periodo di circa un mese.

Territorio
Tutto il salento
TRADIZIONALITÀ
Di antica tradizione la salsiccia alla salentina è tramandata da generazione in generazione. In diverse pubblicazioni di ricette pugliesi si fa spesso riferimento a questo tipo di salsiccia
Pubblicazioni
“Il piccolo codice della pasta” (Buonassisi, 1973)

Melone d’inverno PAT
Melone a buccia giallo verde conosciuto anche come melone d’inverno, per il fatto che può essere conservato per un lungo periodo, che può arrivare anche a tutto l’inverno. Ortaggio del territorio coltivato in asciutto o con minime irrigazioni, sia in terreni pianeggianti che in aree collinari. Resistente a numerose avversità, sia di natura fisiologica che…

Funghi spontanei secchi al sole PAT Puglia
I funghi locali, spontanei appena raccolti vengono lavati, tagliati a mano longitudinalmente, salati e lasciati essiccare al sole fino a un contenuto di umidità molto basso. In seguito il prodotto viene bagnato in aceto puro di vino per pochi secondi, poi è asciugato e conservato o tal quale o sott’olio.

Cicorie selvatiche o cicorielle PAT Puglia
La cicoria selvatica o campestre ha foglie basali a rosetta, divise in lobi profondi che decrescono in grandezza dall’apice verso la base e hanno lobi acuti rivolti verso il basso (roncinato-pennate); il lobo terminale è generalmente più grande. Sono di colore verde scuro e inferiormente hanno pelosità rudimentale, in particolare sulle nervature. Si trova ai margini delle…