Riserva Naturale Orientata “Bosco Rubbio” – Basilicata

Fonte @Raggruppamento Carabinieri Biodiversità

La Riserva Naturale Orientata “Bosco Rubbio”, costituisce un significativo relitto delle foreste a faggio ed abete bianco che originariamente rivestivano le pendici del Monte Pollino. Il territorio della Riserva è stato successivamente classificato anche come Zona di Protezione Speciale (ZPS) nell’ambito della Rete Natura 2000 dell’Unione Europea, in virtù della presenza di avifauna dal consistente valore naturalistico (falco pecchiaiolo, nibbio reale, picchio nero, nibbio bruno, biancone, picchio rosso mezzano). L’abete bianco presente nel sito, secondo gli studi botanici effettuati, sembrerebbe appartenere sia ecologicamente che morfologicamente ad una varietà appenninica differente dalle provenienze settentrionali, costituente un ecotipo locale.

Tale specie, in passato molto diffusa in Italia meridionale, occupa oggi un’area molto limitata per motivi climatici e antropici. La Riserva di Rubbio è uno dei pochi siti dove la specie vive allo stato spontaneo, in consociazione naturale con il faggio. L’importanza della conservazione dell’abete bianco, in relazione alle specie di uccelli presenti, è legata alla necessità di disporre di piante mature per la nidificazione e per le esigenze trofiche degli stessi. Caratteristica è la presenza di un laghetto stagionale, il “Lago d’erba”, originatosi naturalmente presso l’ingresso inferiore della Riserva, ove crescono rigogliose piante tipiche delle zone umide visibili solo in alcuni periodi dell’anno.

Habitat

Faggeta montana termofila termofila (habitat protetto dalla Direttiva Habitat, prioritario, 9220* Faggete degli Appennini con Abies alba).

Flora

Consociazione principale con faggio (Fagus sylvatica) e abete bianco (Abies alba) in posizione subordinata. Sono presenti nuclei di conifere introdotte nel passato artificialmente (douglasia – Psdeutsuga menziesii, pino laricio – Pinus laricio e cedri). Nnella porzione inferiore della foresta è presente un piccolo lembo di querceto mesofilo con cerro – Quercus cerris e roverella – Quercus pubescens  e qualche sporadico farnetto –  Quercus frainetto.

Fauna

Sono presenti esemplari di lupo, istrice, gatto selvatico, cinghiale, e martora. Lupo e gatto selvatico sono specie protette dalla Direttiva Habitat. Rilevante risulta la presenza di specie ornitiche di elevato significato naturalistico quali falco pecchiaiolo, nibbio reale, picchio nero, nibbio bruno, nibbio reale, biancone, picchio rosso mezzano, cincia bigia, fringuello, cinciallegra, picchio muratore, scricciolo, poiana, picchio rosso maggiore, cincia mora, usignolo, capinera, pettirosso, tordela, ghiandaia, luì verde e averla capirossa.
 

­­­­­­­­­­­­­­­­­­Come arrivare

SS 653, uscita Francavilla in Sinni (PZ)

Norme di fruizione

Le visite guidate  sono effettuate  previa richiesta inoltrata  al  Reparto Carabinieri Biodiversità di Potenza . Ogni accesso per motivi di studio o altro  deve essere comunicato ed autorizzato dal Reparto.

Vedi Classificazione Aree Naturali Protette

Riserva Naturale Foresta demaniale del Circeo – Lazio

La Riserva, dichiarata “Riserva della Biosfera” nel 1977 è ambiente protetto già dal 1934 con l’istituzione del Parco Nazionale del Circeo. All’interno del suo territorio, sono incluse le Riserve Naturali Statali “Piscina della Gattuccia”, “Lestra della Coscia” e “Piscina delle Bagnature”.

Leggi di +

Parco umido La Piana – Campania

La zona denominata “Parco umido la Piana” è costituita da un grosso appezzamento di terreno ubicato in località “La Piana” del Comune di Castel Volturno, con altitudine di pochi metri sul livello del mare. Occupa una superficie di circa 63 Ha ed è stato consegnato in uso governativo al Reparto Biodiversità di Caserta dal Demanio dello Stato…

Leggi di +

Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi

La Riserva Naturale Regionale e Oasi WWF dei Ghirardi tutela circa 400 ettari di paesaggio montano nell’alta valle del Taro, tra i comuni di Albareto e Borgo Val di Taro, in provincia di Parma. Il territorio è caratterizzato da una piacevole alternanza di prati, zone ad arbusti, querceti misti di cerro e carpino nero, con…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *