Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto
Ricotta fioreta delle vallate vicentine, fioreta.
La “ricotta fioreta delle vallate vicentine” è un particolare tipo di ricotta, semiliquida e fresca, che può essere bevuta e ha un sapore neutro ma gradevole.

“Ottenuto il formaggio, si scaldano nuovamente a più di 60 °C gli scòri (il siero) mettendo del “sale canàle” (solfato di magnesio) o della “agra” (siero molto acido perché invecchiato). Prima della bollitura si condensa in superficie la “puìna” (ricotta), una panna leggermente granulosa e bianca che viene scremata con la spanaròla.” (cfr. Civiltà rurale di una valle veneta: la Val Leogra, Accademia Olimpica di Vicenza). La prima ricotta che viene prodotta produce la “fioreta”, che è liquida e viene consumata fresca, senza venire sgocciolata. La “ricotta fioreta delle vallate vicentine” può risultare lassativa, si consuma fresca o come elemento principale del piatto tipico “gnocchi con la fioreta”.
Tradizionalità
La ricotta è uno dei prodotti tradizionali legati alla lavorazione del latte. Nella zona della val Leogra si produce una particolare ricotta chiamata “fioreta”, liquida e da consumare subito. È chiamata così perché prodotta con i primi “fiori” che si addensano col riscaldamento del siero dopo la produzione di formaggio. Da alcuni anni a settembre si tiene a Recoaro Terme (VI), la “Festa dei gnocchi con fioreta”.
Territorio interessato alla produzione Val Leogra, in provincia di Vicenza.

Frittelle di Verona PAT del VENETO

Barbabietola rossa di Chioggia PAT Veneto

Tacchino comune bronzato PAT Veneto
Il “tacchino comune bronzato” è un’antica razza veneta assai diffusa in ambito locale. Alcune aziende venete, orientatesi verso la produzione biologica, stanno allevando questo tacchino con buoni risultati visto il suo buon adattamento all’allevamento naturale. Il tacchino dei Colli Euganei si differenzia dal comune bronzato per il piumaggio più ricco di riflessi bronzati.