Radicchio stellato o piè d’uccello: Una Stella della Flora Mediterranea
Rhagadiolus stellatus, appartenente alla famiglia delle Asteraceae, è una pianta erbacea annuale, caratteristica della flora mediterranea. Nonostante la sua discreta presenza nei campi e nei prati, ha un fascino unico e un valore ecologico significativo.
Caratteristiche Botaniche
- Portamento: Pianta erbacea di piccole dimensioni, con fusti eretti o prostrati, spesso ramificati alla base, che raggiungono un’altezza di 10-30 cm.
- Foglie: Disposte in una rosetta basale, di forma lanceolata o spatolata, con margini dentellati o ondulati. Le foglie superiori sono più piccole e sessili.
- Fiori: I capolini, piccoli e poco appariscenti, sono costituiti da ligule gialle che si dispongono in maniera stellata, caratteristica che dà il nome alla specie.
- Frutti: Gli acheni, dotati di un piccolo pappo, facilitano la dispersione anemofila (tramite il vento).
Cresce spontaneamente in aree mediterranee, su terreni sabbiosi, calcarei o argillosi, spesso in campi incolti, prati e bordi di sentieri. È una specie adattabile, che tollera condizioni di aridità e prospera in ambienti soleggiati e ben drenati.
Germina in autunno o in primavera e completa il suo ciclo vegetativo entro la stagione calda. La fioritura si verifica tra marzo e giugno, a seconda del clima locale.
Usi Tradizionali
Sebbene non sia una pianta di grande rilievo nella medicina o nella cucina tradizionale, il Rhagadiolus stellatus viene occasionalmente menzionato per il suo utilizzo foraggero, essendo consumato dagli animali al pascolo. Le foglie della rosetta basale sono delicate e ottime in misticanza e anche da sole
Il nome “Rhagadiolus” deriva dal greco rhagadia (fessura), probabilmente in riferimento alla forma degli acheni o alle caratteristiche della pianta. La disposizione stellata delle ligule dei capolini è un tratto distintivo che rende questa pianta unica nel suo genere.
Non viene generalmente coltivata, ma può essere inclusa in prati naturali o giardini di biodiversità per il suo contributo ecologico. Conservazione: Non è considerata una specie a rischio, ma la perdita di habitat e i cambiamenti nell’uso del suolo possono influire sulla sua distribuzione locale. Il Rhagadiolus stellatus rappresenta una delle tante meraviglie discrete della flora mediterranea. La sua semplicità e il suo legame con l’ecosistema locale ne fanno un simbolo di adattabilità e bellezza naturale, valorizzando l’importanza di preservare gli habitat dove questa pianta cresce spontaneamente.
Frangula, Rhamnus Frangula L. Frangula Alnus
“Rhamnus” potrebbe derivare dal termine celtico “Ram”=“Spino” in quanto la varietà più conosciuta è provvista di spine (Rhamnus cathartica L.), oppure dal greco “Ramnous” in riferimento alla dea Nemesi, chiamata anche “Ramnousis”. Mentre “Frangula” sembra derivare dal latino “Frangere” ovvero “Rompere”, riferito alla fragilità dei rami.
Buglossa azzurra
L’Anchusa azurea, conosciuta comunemente come Fior di Cervia o Buglossa azzurra, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Boraginaceae. Originaria dell’Europa meridionale e dell’Asia occidentale, questa pianta selvatica ha conquistato i giardini e gli amanti della flora per la sua bellezza maestosa e la sua natura robusta.