Sanguisorba minor: La Pianta Aromatica dai Mille Usi
La sanguisorba minor, conosciuta comunemente come pimpinella o salvastrella minore, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Rosaceae. Diffusa nei prati, nei pascoli e lungo i sentieri di molte regioni temperate, è apprezzata sia per le sue proprietà aromatiche che per il suo ruolo ecologico.
Caratteristiche Botaniche
- Portamento: Pianta perenne con fusti eretti e sottili, che può raggiungere un’altezza di 30-80 cm.
- Foglie: Composte da numerose foglioline ovali, dentellate e di colore verde intenso. Le foglie basali sono più grandi rispetto a quelle superiori.
- Fiori: Di piccole dimensioni, di colore rosato o verde, raggruppati in infiorescenze globose o cilindriche. Fiorisce da aprile a settembre.
- Frutti: Achenei di forma ovale, contenenti i semi.
Habitat: Cresce in prati, pascoli, terreni calcarei e bordi di strade, preferendo zone soleggiate e ben drenate. Distribuzione: È originaria dell’Europa, ma è diffusa anche in Nord Africa e Asia occidentale. Si è naturalizzata in molte altre aree del mondo.
Uso Culinario
La pimpinella è nota per il suo sapore fresco, che ricorda vagamente il cetriolo.
- Foglie giovani: Utilizzate fresche per insaporire insalate, salse, zuppe e piatti di carne o pesce.
- Infusi: Le foglie possono essere usate per preparare bevande aromatiche o tisane.
- Aromatizzante: Aggiunta a burro o aceto per creare condimenti particolari.
Proprietà Medicinali
- Digestiva: Favorisce la digestione e allevia i disturbi gastrointestinali.
- Antinfiammatoria: Utilizzata per lenire irritazioni e infiammazioni lievi.
- Diuretica: Promuove l’eliminazione dei liquidi in eccesso.
- Cicatrizzante: Nella medicina popolare, era applicata localmente per trattare ferite e abrasioni.
Coltivazione
- Esposizione: Predilige il pieno sole o la mezz’ombra.
- Terreno: Si adatta a terreni ben drenati, preferibilmente calcarei.
- Manutenzione: È una pianta rustica che non richiede particolari cure.
- Propagazione: Si moltiplica facilmente per seme o divisione dei cespi.
Il nome Sanguisorba deriva dal latino sanguis (sangue) e sorbere (assorbire), in riferimento alle sue presunte proprietà emostatiche. Era utilizzata nei giardini medievali come erba medicinale e per aromatizzare il vino. La pianta è spesso confusa con altre specie aromatiche, ma si distingue per il suo inconfondibile aroma fresco. La Sanguisorba minor è una pianta che unisce bellezza, versatilità e utilità. Che si tratti di arricchire un’insalata, favorire la biodiversità o migliorare la salute del suolo, questa pianta perenne merita un posto di rilievo sia nei giardini che nei paesaggi naturali.