Patata cornetta PAT Veneto

 Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto

Patata cornetta, uvi de gaeo (uova del gallo).

Attualmente viene coltivata in poche aziende come specie contorno e la sua produzione, non supera le 10 tonnellate. Le patate cornette sono di piccola pezzatura e di forma cilindrica. Lunghe mediamente dai 5 agli 8 cm e dal diametro compreso tra 1 e 3 cm. La buccia è gialla e la pasta, molto compatta, è di color avorio.

Le patate cornette vengono coltivate in pieno campo in terreni soffici e ben strutturati poiché questi tuberi hanno scarso potere di penetrazione nel suolo. La concimazione si effettua esclusivamente con sostanza organica, dopo un’opportuna preparazione del terreno che deve essere ben lavorato avviene la semina, per parti di tubero, la gestione del suolo prosegue con sarchiature e rincalzature. La “patata cornetta” si raccoglie da ottobre e la sua conservazione avviene in luoghi asciutti e all’oscuro (cantine) oppure avvolta nella paglia di frumento. Le patate cornette, per le caratteristiche di compattezza della pasta, si prestano ad essere cotte in tegame con varie carni oppure fritte.

Tradizionalità

La patata è un tubero arrivato in Europa dopo la scoperta dell’America. Per l’economicità e la facilità di coltivazione, è stato alla base dell’alimentazione della popolazione più povera. La patata è dotata di una notevole capacità di adattamento ai vari tipi di terreno e alle diverse peculiarità climatiche dei luoghi di coltivazione. Nella zona a sud di Bassano del Grappa, si coltiva una particolare tipologia di patata: la “cornetta”; qui la coltivazione era molto diffusa all’inizio del 1900, dopo tale periodo, sia per il mutare delle condizioni economiche e alimentari della popolazione, sia per il diffondersi di varietà più produttive, questa varietà è andata riducendosi.

Territorio di produzione: Comuni di Rosà e Cassola in provincia di Vicenza.

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