Passata di pomodoro

La passata di pomodoro in casa è un’antica tradizione delle regioni del Sud e centro Italia. Ogni anno, in Agosto, si comprano casse intere di pomodori dolci, maturi e con poca acqua per fare “Conserve” per l’inverno. Trattandosi di grandi quantità, l’operazione si svolge all’aperto, generalmente in una casa di campagna e ci si impiega una giornata intera, dall’alba al tramonto. Un momento di incontro per la Famiglia allargata che unisce all’utilità delle Conserve di pomodoro la piacevolezza dello stare insieme

Difficoltà Media – Costo Economico

Tempo di preparazione Preparazione 40 mn e cottura 1h40 mn

INGREDIENTI

  • pomodori San Marzano
  • un pizzico di sale
  • un pizzico di zucchero
  • foglioline di basilico

PREPARAZIONE

Lavate bene i pomodori, tagliateli grossolanamente a piccoli pezzi e fateli cuocere senza aggiungere altro in una grossa pentola di acciaio. Quando li vedete abbastanza spappolati, passateli nell’apposito strumento che separa la buccia dalla polpa.

Rimettete di nuovo sul fuoco la polpa ottenuta e lasciatela addensare a fuoco basso avendo l’accortezza di mescolarla spesso con un cucchiaio di legno in modo che non si attacchi al fondo della pentola.

Quando la polpa ha raggiunto una densità piuttosto consistente, aggiungete alcune folgie di basilico pulite con carta assorbente da cucina inumidita, salate a piacere e aggiungete un pizzico di zucchero. che toglierà il sapore acido dei pomodori.

Lavate e asciugate perfettaemnte i vasi di vetro quindi versatevi la passata ancora calda e chiudeteli ermeticamente.

Mettete i vasi con la passata in una pentola che li contenga tutti, ricopriteli completamente d’acqua, ponete sul fuoco e fate prendere l’ebollizione. Fate quindi bollire per mezz’ora in modo che siano perfettamente sterilizzati.

Metette l’etichetta con la data e conservate in nluogo fresco e asciutto.

Frittata con i bruscandoli PAT Veneto

La frittata con i bruscandoli  è il piatto tradizionale che viene gustato durante la festa di San Marco, il 25 aprile, generalmente festeggiata in Veneto con un pic-nic sulle rive dei fiumi o in qualche bel prato in campagna. Nel VIII secolo, alle origini della festa, la popolazione era povera e questo piatto si poteva preparare semplicemente…

Leggi di +

Cucina tipica calabrese
RAVIOLI CON LO STOCCO

In Calabria viene realizzata con questa tipologia di pasta, chiamata appunto “lagana” o “laganella” e molto simile a delle “tagliatelle”. Le versioni conosciute di questa preparazione sono “molteplici”. Molti la fanno col pomodoro, altri invece in bianco. Alcuni usano l’olio d’oliva al posto dello strutto oppure aggiungono pancetta e lardo per dare sapore al piatto.

Leggi di +

La cucina tradizionale DOP
Bucatini all’Amatriciana

Amatriciana: i segreti e i trucchi per la pasta perfetta Sebbene il procedimento sia molto facile, la vera risposta di questo piatto sta in alcune semplici domande riguardo la preparazione. Innanzitutto, partiamo dagli ingredienti: assolutamente vietato usare la pancetta, quello che vi serve è il guanciale (possibilmente di Amatrice), che dovrete acquistare e tagliare a…

Leggi di +

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *