Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Panédd
Forme circolari tradizionalmente da 4 kg (panedd’) oggi anche da 1 e 2 kg (panelline). Colore marrone scuro dorato. La caratteristica saliente è quella di conservare la friabilità e la morbidezza oltrecchè il particolare sapore della mollica e della crosta che è conferito dalla cottura in forni a legna
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
Preparazione del lievito dal giorno prima. Impastamento di farina di semola rimacinata di grano duro , lievito madre, acqua , sale. Lievitazione della massa acida per due ore e mezzo. Pesatura e formatura di pezzi circolari da 1,2,4 kg. Riposo per 45 minuti. Preriscaldamento del forno con legna nuova e grezza o nocciolino di albicocca o di mandorle. Infornatura e cottura per 2 ore circa.
Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
Il pane di Laterza con le sue caratteristiche è menzionato nella Storia di Laterza del GALLI (Palo del Colle 1941)
Territorio
Provincia di Taranto, in particolare il comune di Laterza
Grano dei morti PAT Puglia
Miscuglio di cariossidi di grano tenero, melograno, vincotto, scaglie di cioccolato, cedro. Si lessa il grano tenero, si condisce con: melograno, vincotto, scaglie di cioccolato, cedro.
Cuturusciu PAT
“Tarallo morbido” prodotto incorporando al comune impasto di pane olio extravergine di oliva, pepe nero e sale grosso. Al comune impasto utilizzato per fare il tradizionale pane di grano duro (farina di grano duro,acqua,sale e lievito madre) si aggiunge dell’olio extravergine di oliva, una modica quantità di pepe nero e una piccolissima quantità di sale…
Pezzetti te cavaddhru PAT
Ma da dove nasce la ricetta salentina dei pezzetti di cavallo al sugo? Questo piatto delizioso nasce dalla forte influenza dell’etnia gitana in Salento. Sin da Medioevo, infatti, popolazioni balcaniche giungevano copiose sulla costa salentina, portando con sé le loro usanze e tradizioni, anche gastronomiche. I rom, infatti, essendo una popolazione nomade, facevano grande uso…