Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto
Pan co la suca, pane alla zucca.
Per ogni kilogrammo di zucca lessata e asciugata si aggiungono 250 g di farina di frumento tipo “00”, 100 g di zucchero, 50 g di lievito. La forma dei panetti può essere diversa: quelli fatti in casa sono piccoli e rotondi; in panificio se ne fanno a forma di parallelepipedo.
Si prepara il “levà” e quando comincia a lievitare gli si aggiunge un altro bicchiere d’acqua calda lavorando e ponendo a riposare in luogo tiepido, coperto, per qualche ora. Si prende la polpa della zucca lessata e scolata; si stempera e si impasta col “levà” assieme al burro sciolto, allo zucchero, ad un pizzico di sale. Si lavora per bene e si pone a riposare la pasta. Si ritagliano i panini nella forma voluta e si pongono in forno. Ottimo da assaporare da solo come alternativa al prodotto dolciario.
Tradizionalità
Il “pan co la suca” nel Veneto è tipico delle feste e fa parte della cultura tradizionale contadina da tempo immemorabile.
Territorio interessato alla produzione Molti Comuni del territorio veneto ed in particolar modo nella fascia pedemontana della provincia di Treviso
Casel bellunese PAT Veneto
San Martino PAT del Veneto
Nei primi anni dell’Ottocento gli “scaletteri”, gli attuali pasticceri, recuperando la consuetudine di festeggiare San Martino (11 novembre), giornata che storicamente decreta l’apertura del nuovo anno agrario, iniziarono a confezionare appetitose e fantasiose riproduzioni del Santo. Ancora oggi, grazie al lavoro degli artigiani pasticceri, vive la tradizione di San Martino.