
Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sardegna
Musciame di tonno sardo Sleppa, mosciame, filetto di tonno.
Parallelepipedo di color marrone scuro all’esterno, rosato all’interno. Ottimo di gusto, molto prelibato dal sapore forte.

L’operatore indossando dei guanti di lattice e con l’ausilio di un grosso coltello, macella il tonno ed estrae il filetto e lo ripone in un contenitore per alimenti. Il filetto viene poi trasportato in un locale asciutto e ventilato dove si predispongono banchi in acciaio inox o in legno duro (tipo iroco) con sopra delle lastre d’acciaio inox dove si poggia verticalmente per dargli la forma di parallelepipedo. Sopra si ripone una lastra in PVC pesante o di acciaio inox, sopra le quali, tradizionalmente si riponevano delle grosse pietre, oggi si utilizzano dei pesi dai 50kg in su; questo procedimento serve per far asciugare la carne e far perdere l’acqua o residui liquidi; l’asciugatura dura dai 2 ai 4 giorni, dipende dalla dimensione.
Trascorsi questi giorni, il filetto viene sottoposto alla salatura con il sale “mezzano”: gli operatori, con i guanti intrisi di sale, iniziano la lavorazione a mano che prevede un massaggio delle carni, poggiate sui banchi con il sale, in senso longitudinale rigirandolo più volte: con il massaggio oltre a far penetrare il sale, eliminano gli eventuali resti di acqua. Le carni salate vengono nuovamente riposte sotto i pesi per circa 15 giorni, ma quotidianamente la salatura viene ripetuta. Trascorso questo periodo, le carni vengono appese, con dei lacci di corda di canapa, in un locale arieggiato ma asciutto, possibilmente in semioscurità perché questa fa acquisire il colore più scuro all’esterno, lasciando inalterato il colore rosato delle carni interne. Il musciame, appeso a dei ganci o a delle funi, si lascia asciugare per circa 25-30 giorni. Dopodiché si confeziona con sottovuoto in PVC, con pezzature di diverse dimensioni.
Tradizionalità
Il musciame di tonno è antico quanto la pesca del tonno; è tipico soprattutto del Sulcis, dove attualmente viene prodotta.
Territorio di produzione: Acque intorno all’isola di Carloforte, Isola Piana, Portoscuso, (provincia di Cagliari).

Bevanda di Genziana PAT della Sardegna
E’ una bevanda prodotta con una pianta tipica, la genziana, che cresce nei prati e nei pascoli di montagna. Presenta proprietà digestive e medicamentose.

Patata spaccata con ossa di prosciutto PAT Sardegna
Questo piatto è tipico ed esclusivo di Desulo. La sua storia è antichissima. Prima dell’arrivo delle patate pare si cucinasse con castagne secche. La sua preparazione viene testimoniata da diverse interviste e riferimenti bibliografici.
